30 milioni di tasse scolastiche risparmiate

Anche quest’anno, per effetto dell’innalzamento dell’obbligo di istruzione e del diritto-dovere morattiano (decreto l.vo 76/2005), gli studenti dei primi tre anni degli istituti superiori sono esentati dal pagamento delle tasse di iscrizione (6,04 euro) e dalla tassa di frequenza (15,13 euro).

Lo precisa la circolare n. 13 del 30 gennaio emanata dal MPI, che sostanzialmente ribadisce quella del precedente anno.

Per effetto di tale esonero totale dal pagamento delle tasse da parte di un milione e 700 mila ragazzi, lo Stato non incasserà circa 30 milioni di euro.

Continueranno invece a pagare la tassa di frequenza gli studenti del quarto e quinto anno, per i quali, tuttavia, la legge consente di ottenere l’esonero totale dalle tasse scolastiche, in base ai limiti di reddito familiare, aggiornati sulla base del tasso programmato di inflazione per il 2007 (2,0%).

La circolare ministeriale riporta in proposito la tabella aggiornata dei limiti di reddito per l’esonero delle tasse.