27 ottobre 2007: uno sciopero per il contratto e per l’Africa

I sindacati confederali, cui si è affiancata la Gilda, chiamano il personale della scuola a scioperare nella giornata del 27 ottobre 2007 in primo luogo per affermare il diritto al contratto, visto che la Finanziaria 2008 non prevede le risorse necessarie al rinnovo della parte economica del biennio 2008-2009. Nello stesso giorno si svolgerà a Roma una manifestazione con corteo che partirà alle ore 14.00 da Piazza Bocca della Verità per concludersi a Piazza Navona.
Ma c’è un secondo motivo per il quale i sindacati confederali sollecitano la più ampia adesione alla giornata di mobilitazione e protesta: il sostegno alla campagna lanciata dall’Unicef e dalla Fondazione Nelson Mandela a favore del finanziamento del progetto “Scuole per l’Africa“.
I sindacati chiedono in particolare al personale che in quel giorno non sarà in servizio, ma che condivide le motivazioni dello sciopero, di manifestare concretamente la propria partecipazione all’iniziativa destinando il corrispettivo della giornata di lavoro al finanziamento del citato progetto.
Il personale non in servizio sabato 27 ottobre, spiega una nota dei sindacati confederali, “potrà sottoscrivere, presso le segreterie delle scuole, una specifica delega per autorizzare l’amministrazione alla trattenuta sulla busta paga corrispondente alla giornata di sciopero“.
Si tratta senz’altro di una iniziativa originale, con un forte valore simbolico. Sarà interessante conoscerne l’esito, ponendo a confronto la percentuale degli scioperanti in servizio il 27 ottobre con quella di coloro che, pur non essendo in servizio in quel giorno, chiederanno egualmente di avere la trattenuta. I sindacati hanno assicurato che renderanno noti i dati.