Il sottosegretario alla presidenza del consiglio Paolo Bonaiuti, assieme ai ministri dell’Istruzione Mariastella Gelmini e dei Beni culturali Sandro Bondi, ha presentato oggi in una conferenza stampa a Palazzo Chigi la campagna di comunicazione istituzionale per la promozione della lettura varata dal Governo.

L’iniziativa prevede un investimento di circa 2 milioni e 400 mila euro (per metà destinato alla stampa) e sarà veicolata da tv, radio, quotidiani, periodici, internet, affissioni in aeroporti e stazioni ferroviarie, dal 3 al 26 luglio, con la possibilità di un ‘richiamo’ sui giornali in settembre, al ritorno dalle vacanze.

Lo slogan scelto per la campagna è “Leggere è il cibo della mente, passa parola“, e il sottofondo musicale dello spot televisivo è di Giovanni Allevi, che ha prestato la sua opera a titolo gratuito.

In Italia, ha osservato il ministro Bondi, “abbiamo pochi italiani che leggono molto e tanti italiani che leggono poco. L’obiettivo è superare questo divario e il modo migliore per farlo è promuovere il vizio della lettura cominciando dalla scuola, dai giovani”.

Per questo la seconda fase della campagna istituzionale prevede la firma di un Protocollo con i ministeri dell’Istruzione e dei Beni culturali per istituire una Giornata nazionale di promozione della lettura (probabilmente tra febbraio e marzo) in tutte le sue forme, il varo di un concorso nelle scuole elementari e medie (invitando i ragazzi a ideare una campagna ad hoc), un premio per il miglior giornalino scolastico -uno strumento, ha osservato il ministro Gelmini, ancora molto diffuso nelle scuole – e una serie di iniziative nelle biblioteche nazionali per illustrare la nascita del libro e della stampa.

”Vogliamo mettere a sistema le iniziative già attivare in questa direzione, come ad esempio Amico Libro o il Quotidiano in classe” ha concluso Gelmini, sottolineando l’opportunità di coinvolgere il più possibile le scuole per favorire la lettura di libri e giornali.