Un ulivo in onore di Nicola Gratteri nel Giardino dei giusti dell’IC di Fuscaldo

La stampa locale, e poi anche quella nazionale, hanno dato notevole rilievo alla notizia dell’originale iniziativa, di forte significato emblematico, assunta dalla dirigente scolastica Anna Maria De Luca e dagli alunni dell’Istituto Comprensivo di Fuscaldo, comune di 8.000 abitanti in provincia di Cosenza, che hanno deciso di piantare un ulivo nel giardino della scuola (è stato scelto il plesso della primaria ‘Angela Maria Aieta’) in onore del procuratore distrettuale di Catanzaro Nicola Gratteri, simbolo della lotta alla ‘ndrangheta.

L’ulivo sarà circondato da sedici alberi dedicati ai ‘Giusti della storia’ (tra i quali Giorgio Perlasca, Anna Politkovskaja, Gesù, Greta, Malala, Iqbal, Angelo De Fiore ed altri). “Sul tavolo delle nostre ricerche – hanno scritto gli studenti nella lettera di invito a Gratteri – sono emersi diversi uomini e donne che ci hanno fatto riflettere sui valori della legalità e della vera giustizia. Il suo nome si è imposto con forza perché lei, come noi – hanno scritto i ragazzi – dimostra di amare la nostra Calabria. Lei rappresenta un esempio da seguire, perché con il suo lavoro combatte la mafia e rischia tutti i giorni la vita, per riportare la legalità. La invitiamo pertanto nella mattinata di sabato 8 febbraio 2020 alla piantumazione dell’albero che la rappresenta”. 

Non era per nulla certo che Gratteri avrebbe partecipato alla cerimonia anche per motivi di sicurezza, e invece alla fine il procuratore ha deciso di essere presente (insieme al nuovo prefetto di Cosenza, Cinzia Guercio, scelta dal Consiglio dei Ministri per sostituire la precedente), e anzi ha contribuito all’interramento dell’ulivo a lui dedicato.

Gratteri si è rivolto al mondo della scuola: “Docenti, portate gli studenti a parlare con i  tossicodipendenti perché solo così capiranno cosa è la droga e si renderanno conto di come distrugga famiglie intere e non solo chi ne fa uso. Ragazzi, dopo i 18 anni andate a donare il sangue. Non saprete a chi andrà quella sacca ma fatelo, bisogna educare alla generosità. Fate volontariato”. E ancora:  “la lingua italiana si impara alle scuole elementari ed alle scuole medie quindi se avete il dramma, la disgrazia di avere un insegnante che non conosce la lingua italiana sarete in grande difficoltà”.

In una regione complessa come la nostra” – ha detto la preside De Luca – il suo grande lavoro ci dà speranza e coraggio. Sono semi di legalità che si posano su terreni spesso molto fertili. Noi stiamo lavorando affinché diventino grandi alberi”.

L’iniziativa è piaciuta anche alla ministra dell’Istruzione Lucia Azzolina, che ha inviato agli studenti un videomessaggio: “Come avete scritto nelle vostre motivazioni – sono le sue parole – Nicola Gratteri rappresenta un esempio da seguire perché con il suo lavoro combatte la mafia, rischia tutti i giorni la vita per riportare la legalità. Dimostra di amare la Calabria e l’Italia intera”.

Videomessaggio ministro: http://www.icfuscaldo.edu.it/articolo/il-giardino-dei-giusti-messaggio-del-ministro-della-pubblica-isruzione-lucia-azzolina

Video Fuscaldo 8 febbraio: https://share.mail.libero.it/appsuite/ui#!!&app=io.ox/files&folder=DMQFS://drivemail-default-account/141678%3D2310254183