Soltanto sedie nell’aula semivuota che attende gli alunni per il ritorno a scuola in presenza.

Evidentemente è mancato un coordinamento tra uscita ed entrata, tra rimozione dei banchi biposto e collocazione in aula dei nuovi banchi monoposto.

In alcune scuole romane, in attesa che arrivino i banchi monoposto, quella dotazione di nuovi arredi, richiesta dai dirigenti scolastici, tarda ad essere consegnata.

Pazienza, si dirà: la scuola comincerà con i vecchi banchi.

Nossignore.

Per evitare forse che vi possa essere un intralcio del traffico tra i banchi in rimozione e quelli in consegna, i vecchi biposto sono stati rimossi e portati altrove.

Sembra che dal Ministero dell’Istruzione, forse tramite l’ufficio scolastico regionale del Lazio, sia arrivato al Comune e ai Municipi della capitale l’invito a non consegnare i biposto disponibili perché arriveranno senz’altro i monoposto.

Tutto questo ancora nella giornata di venerdì 11 settembre, a quarantotto ore dalla riapertura delle scuole.

Ma, se i banchi arriveranno all’ultimo momento, dovranno essere sistemati nelle aule. Da chi?

Dalle scuole arriva un altro grido d’allarme: oltre ai docenti, mancano anche i bidelli che dovranno sistemare banchi, arredi, nonché procedere a pulizie e sanificazione.

Consegne in affanno anche per le mascherine che molte scuole non hanno ancora ricevuto.

Ma entro lunedì forse…