Fondo Espero, il risparmio raddoppiato per i lavoratori della scuola

Esiste una forma di risparmio in cui verso 15 euro al mese e me ne ritrovo accantonati 30? Esiste da oltre 15 anni per i lavoratori della scuola, e consente di costruirsi un salvadanaio previdenziale con un piccolo accantonamento mensile. E’ il fondo pensione di categoria, Fondo Scuola Espero. Se ad esempio un insegnante o un lavoratore della scuola guadagna 1.500 euro lordi al mese e decide di aderire ad Espero con la quota base, si troverà ogni mese 30 euro accantonati nel suo Fondo Pensione (15 suoi ed altri 15 versati dal datore di lavoro), oltre alla quota di TFR.

A fronte di un versamento dell’1% dello stipendio del lavoratore, il datore di lavoro versa un ulteriore 1% a suo carico. Questo beneficio è il risultato di un accordo contrattuale: solo chi ha il contratto di lavoro della scuola può accedere ad Espero. Inoltre questa forma di risparmio è particolarmente tutelata dal legislatore, che ha anche previsto un trattamento fiscale di favore: per chi aderisce oggi, gli importi versati sono esenti da tassazione, ed al momento del pensionamento la tassazione sarà molto più bassa di qualunque altra forma di risparmio e della tassazione del reddito (da un massimo del 15% fino al 9%).

Oltre 115 mila lavoratori hanno aderito negli ultimi 16 anni, e più di 15 mila sono già andati in pensione ritirando il proprio risparmio.

Per approfondimenti: www.fondoespero.itinfo@fondoespero.it – tel 06 5227 9155