Si sta delineando il quadro quasi conclusivo del concorso DSGA. Mancano soltanto i dati dei candidati degli ammessi agli orali di tre Uffici Scolastici Regionali, di Emilia Romagna, Sicilia e Lazio.

Per quest’ultimo USR la commissione è stata ricostituita ex-novo soltanto il 26 maggio scorso, mentre per le altre due le commissioni preposte hanno ripreso da un paio di settimane le correzioni degli scritti, interrotte a causa della pandemia.

Nelle altre 15 regioni che hanno concluso le correzioni e avviati i calendari degli orali le percentuali di ammessi hanno oscillato tra l’86,6% della Campania e il 15,2% della Lombardia (un dato questo, sorprendente e per certi aspetti anomalo rispetto all’andamento generale).

In tutte le regioni il numero di ammessi alla prova orale è superiore al numero dei posti a concorso, per cui a fine concorso alcuni candidati potrebbero essere esclusi per pochissimi posti.

Questo non potrà capitare per la Lombardia dove il numero dei candidati ammessi all’orale non copre nemmeno la metà dei posti a concorso, lasciandone vacanti 244 che saranno assegnati a supplenti.