4 marzo: sciopero lavoratori pulizie

Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltrasporti Uil proclamano per il 4 marzo 2014 lo sciopero nazionale per l’intera giornata dei lavoratori (ex Lsu e cosiddetti Appalti Storici) che si occupano delle pulizie in molte scuole.

A dieci giorni dalla scadenza della proroga degli appalti di servizi di pulizia nelle scuole definita dalla Legge di Stabilità 2014 i sindacati di categoria scendono nuovamente in campo lamentando la mancata individuazione di soluzioni finalizzate alla salvaguardia occupazionale e del reddito degli oltre 24.000 addetti ex Lsu e Appalti Storici coinvolti da una vertenza che rischia di avere pesantissime ripercussioni sociali.

I motivi della protesta sono stati illustrati oggi in una conferenza stampa congiunta con l’obiettivo di sensibilizzare il nuovo Governo ed i dicasteri competenti a ripristinare il confronto così come previsto dalle norme in vigore.

Entro il 31 gennaio il Tavolo Governativo costituito – si legge in una nota – avrebbe dovuto quantomeno stabilire un percorso condiviso con le organizzazioni sindacali, i ministeri preposti, gli enti locali, nonchè le associazioni datoriali, per la definizione di soluzioni che rispondessero alla tutela dell’occupazione e l’erogazione dei servizi di pulizia negli oltre 4.000 istituti scolastici italiani, dove oggi operano i lavoratori”.

Per i sindacati la mancata individuazione di soluzioni alla complicata vertenza non solo costituisce “una precisa violazione alle norme di Legge ma rischia di creare conseguenze gravissime sui lavoratori, sul servizio e sugli istituti scolastici stessi“.