Anief: Pacifico confermato presidente per acclamazione

A conclusione del suo primo congresso nazionale, svoltosi a Cefalù (Palermo), l’Anief ha confermato presidente Marcello Pacifico per il quadriennio 2013-2016. La nomina è avvenuta per acclamazione.

E’ giunto il momento di allestire anche in Italia – ha detto Pacifico durante la presentazione del suo programma – un sindacato moderno di ispirazione europea che intenda pensare e sviluppare un neoumanismo sindacale. Un sindacato che parta dalla tutela dei diritti acquisiti, dal civis europensis, e punti a cancellare la filosofia imperante dei privilegi e dei corporativismi. Grazie a questi principi, a soli quattro anni dalla sua nascita il sindacato è diventato tra i più rappresentativi della scuola per numero di deleghe” (non sufficienti peraltro a far promuovere l’Anief al rango di ‘sindacato maggiormente rappresentativo’).

Quanto alle prospettive per Pacifico “sarà indispensabile tornare a riconoscere l’importanza dell’alta professionalità della funzione docente e riportare l’Italia agli standard dell’Ue per investimenti nel settore della conoscenza. Ad iniziare dalla cancellazione della precarietà lavorativa, come ordinario strumento di organizzazione del lavoro. Se il governo non intenderà adeguarsi spontaneamente alle indicazioni di Bruxelles, come è accaduto sinora, continueremo infatti ad esercitare il ruolo di guardiani della lex, di fronte all’arbitrio o alla contingenza, attraverso il costante e sapiente ricorso alla giustizia”. Una linea, quest’ultima, sulla quale l’Anief ha costruito in questi anni la sua identità sindacale.