Bandito il concorso per 2.386 posti di dirigente scolastico

Dopo una lunga attesa e qualche timore di nuovi rinvii o di riduzione dei posti previsti, è stato finalmente pubblicato il bando di concorso per dirigenti scolastici per la copertura di 2.386 posti vacanti.

Il concorso arriva proprio nel momento in cui la manovra di stabilizzazione finanziaria approvata in via definitiva ieri dalla Camera, nel modificare drasticamente la rete scolastica, riduce l’organico dei dirigenti. In conseguenza di ciò, potrebbe capitare che nel 2012-13, quando, tempi permettendo, si andrà alla nomina dei vincitori, potrebbero esserci meno posti del previsto, determinando una gradualità delle immissioni in ruolo negli anni successivi.

Per il momento c’è soltanto da pensare al concorso, a cominciare dalla presentazione delle domande  entro il 16 agosto prossimo. Le domande possono essere presentate, per una sola regiona, esclusivamente on-line a partire dal 25 luglio, previa registrazione tramite la procedura presente nell’area “istanze on-line” del sito del MIUR.

Al concorso possono partecipare soltanto i docenti di ruolo laureati con un servizio effettivamente prestato in scuole statali per almeno 5 anni dopo la nomina in ruolo.

In proposito c’è da ricordare che qualche sindacato di precari ha annunciato di voler sostenere con eventuali ricorsi le domande di ammissione al concorso di docenti precari con anzianità di servizio di almeno cinque anni. Si annunciano, quindi, possibili ricorsi ai Tar per strappare almeno l’ammissione al concorso con riserva, sperando poi che in Parlamento scatti l’ennesima sanatoria.

Per l’ammissione alle prove di concorso è prevista una preselezione che dovrebbe svolgersi dopo la metà di settembre prossimo. La prova oggettiva di preselezione consisterà nella soluzione di cento quesiti a risposta multipla scelti da una batteria di 5.750 test che il Miur pubblicherà intorno al 25 agosto prossimo. Maggiori dettagli su questa prova preselettiva si possono rinvenire sul sito dell’Associazione nazionale presidi (www.anp.it).