Vicedirigenti, una nuova figura forse anche nella scuola

I sindacati della scuola non ne parlano ancora, ma diversi insegnanti potrebbero cominciare a farci un pensierino.
Parliamo della vicedirigenza, una nuova figura prevista dal disegno di legge per il riordino della dirigenza statale (Disegno di Legge AS 1052), approvato pochi giorni fa dal Senato.
Si tratta di una previsione del tutto nuova che dovrebbe introdurre nei contratti del “comparto Ministeri” l’istituzione dell’area specifica della vicedirigenza, con determinazione di una figura che, per funzione, verrebbe a collocarsi immediatamente sotto la dirigenza pubblica.
L’articolo del disegno di legge prevede – ed è questa la novità che interessa gli insegnanti – che la disposizione si applichi, se compatibile, anche al personale di altre amministrazioni pubbliche, scuola compresa, quindi.
Questo significherebbe, se i sindacati del comparto scuola saranno d’accordo, che nelle istituzioni scolastiche potrebbero essere introdotte, al posto dei vicepresidi o dei docenti vicari, queste nuove figure intermedie, da collocare tra la docenza e la dirigenza, con un ruolo ben definito e nuove competenze professionali più funzionali. Per ora l’ipotesi è prematura, ma certamente con questa innovazione si potrebbe aprire una prospettiva interessante anche nel mondo della scuola.