Il problema delle certificazioni di disabilità degli alunni è complesso e fonte di controversie, al punto che una legge (la Finanziaria 2003) ha cercato di porvi rimedio tramite un regolamento che il Consiglio dei ministri avrebbe dovuto varare entro il febbraio 2003.
Tra le altre misure previste, il Regolamento dovrebbe disporre la collegialità di certificazione della disabilità per l’inserimento scolastico, perché attualmente sono molto differenziati i criteri e i parametri utilizzati per la definizione della natura e del livello di gravità della disabilità, con effetti diversi sull’organizzazione dell’inserimento.
L’iter di approvazione del regolamento è stato molto complesso: dopo tre anni non è stato ancora varato, ma ora sembra finalmente vicino.
Dopo l’accordo tra i ministeri competenti (Istruzione e Sanità), vi è stata l’intesa con la Conferenza unificata, l’espressione di parere del Consiglio di Stato e, nei giorni scorsi, di quello delle commissioni parlamentari.
In particolare la 7ª Commissione del Senato della Repubblica ha formulato anche una serie di osservazioni, invitando il Governo: a valutare l’opportunità di coinvolgere nella fase di individuazione delle risorse necessarie anche altri soggetti in possesso di specifiche responsabilità e competenze; ad assicurare un maggior coordinamento degli interventi a favore degli alunni in situazione di handicap; ad assicurare un adeguato sostegno anche agli alunni con disabilità di minore gravità.
Il Regolamento potrebbe essere varato nelle prossime settimane dal Consiglio dei Ministri e diventare operativo per l’anno scolastico 2006-2007, anche se è improbabile che le Asl possano rilasciare le nuove certificazioni in tempo utile per le imminenti iscrizioni scolastiche il cui termine dovrebbe essere previsto, come di consueto, per la fine di gennaio.