Vademecum per gli organici e la formazione delle classi

Con il taglia e incolla degli organici soppressi e istituiti e con la nuova logica dei gruppi classe e della riorganizzazione didattica indotta dalla riforma, si comincia a perdere la bussola delle norme di base per organizzare la scuola.
Qual è il limite minimo e massimo di alunni per costituire le classi? Quale limite minimo del numero di alunni si può avere in classe con l’inserimento di alunni disabili?
Per costituire l’organico funzionale di circolo quanti alunni bisogna avere; come si fa a controllare la fondatezza dei tagli di organico da parte dell’Amministrazione?
A questi e ad altri interrogativi che direttamente possono riguardare docenti, dirigenti scolastici e componenti delle Rsu d’istituto, cerca di rispondere in maniera puntuale e circostanziata un servizio della Cisl-scuola (www.cislscuola.it) che presenta, a seguito dell’emanazione dei recenti provvedimenti ministeriali sugli organici, un vademecum studiato per l’occasione.
Oltre a riportare per esteso i citati provvedimenti ministeriali (circolare n. 37/2004 e decreto interministeriale) nel “kit di lavoro” della Cisl si fa una sintesi dei due provvedimenti, una scheda relativa alla determinazione dell’organico funzionale nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria, una scheda relativa alla formazione delle classi in ogni ordine e grado di scuola e un mini-vademecum sulle relazioni sindacali di istituto in materia di organici e formazione delle classi.