Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Usr Molise e CSM insieme per promuovere la cultura della legalità

Il Consiglio Superiore della Magistratura ha deciso di investire di più nella scuola e strutturare meglio tale rapporto per promuovere una cultura della legalità presso le nuove generazioni. La consapevolezza di dover educare alla legalità deve essere maggiore in tutti noi”. E’ quanto ha dichiarato il vicepresidente del CSM, Giovanni Legnini in un convegno dal titolo “Legalità e nuove generazioni”, organizzato lo scorso 26 ottobre a Campobasso dall’Ufficio Scolastico Regionale del Molise in collaborazione con il Consiglio Superiore della Magistratura.

Legnini si è soffermato su alcuni settori in cui andrebbe recuperato il rispetto delle regole: “Il nostro paese può tornare a crescere in tanti modi – ha spiegato – ma c’è una parte della crescita che ha a che fare con la legalità sotto molteplici aspetti. Tutti sappiamo ad esempio che vi è un eccesso di economia sommersa. Se riuscissimo a farne emergere una quota, le opportunità cambierebbero a beneficio della crescita economica. Il made in italy alimentare ha come nemico la contraffazione. Anche l’inquinamento è un ostacolo alla crescita. Cultura della legalità significa comprendere che se noi tutti ci attiviamo, il benessere sarà per ognuno di noi e andrà oltre il rispetto formale delle norme”.

Per la lotta alla corruzione – ha proseguito il vicepresidente del CSM – in Italia dobbiamo seguire l’esempio di quanto è già accaduto per la lotta alle mafie. In virtù della presenza massiccia in alcune aree del paese di pericolose organizzazioni criminali, ci siamo muniti di una legislazione molto avanzata, frutto di acquisizioni e di sedimentazioni progressive, nel tempo. Ci siamo muniti di una straordinaria capacità investigativa delle forze dell’ordine e della magistratura e di un generale apparato di sicurezza e giudiziario capace di contrastare le mafie. In Italia così c’è la mafia, ma c’è anche una buona antimafia, molto forte, capace di conseguire risultati importanti. Noi dobbiamo seguire questo esempio e fare in modo che anche sulla corruzione accada questo. E’ anche necessario però – ha concluso Legnini – che i cittadini acquisiscano la consapevolezza che anche su quel fronte si scrive una pagina importante per il futuro del paese”.

Il Direttore dell’Ufficio Scolastico Regionale del Molise, Anna Paola Sabatini, da cui è partita l’idea del convegno, ha evidenziato come il tema della legalità sia quello scelto dall’USR Molise per quest’anno di attività: “La strada della legalità passa attraverso le nostre azioni quotidiane. Maturando la cura quotidiana della vostra coscienza, potremmo avere la speranza di una società migliore”.

Forgot Password