
Uil scuola: inaccettabile la doppia penalizzazione
“Per la scuola una doppia penalizzazione e una ingiustizia inaccettabile” – è il giudizio del segretario della Uil Scuola, Massimo Di Menna, dopo l’approvazione della legge di stabilità.
“Nel documento di bilancio del Governo si dà seguito a quanto approvato dal Consiglio dei ministri ad agosto. Questo vuole dire, non solo retribuzioni ferme” – spiega Di Menna – “ma anche blocco degli aumenti per anzianità, già finanziati, previsti dal contratto vigente. Praticamente, dietro articoli e commi, c’è la decisione del Governo di prendere 300 milioni destinati alle retribuzioni degli insegnanti e del personale della scuola e di destinarli ad altre spese”.
Tutto questo, commenta polemicamente il segretario della Uil Scuola, “contrasta con la tanto dichiarata attenzione per chi insegna e fa funzionare la scuola tra mille difficoltà. Il Governo e le forze politiche debbono cambiare questa scelta che per la scuola rappresenta una doppia ingiustizia”.
E’ già prevista una riunione di tutti i sindacati della scuola, il 28 ottobre, per decidere le modalità della protesta e le forme di mobilitazione. Obiettivo: una vera trattativa con il Governo finalizzata alla discussione sul rinnovo contrattuale sulla parte economica e normativa e per il riconoscimento professionale. “Siamo in presenza di una legge di stabilità fatta soprattutto di titoli”, conclude Di Menna. “Per dare una spinta alla ripresa occorre ben altro, una manovra che riduca le tasse sul lavoro: il governo ha fatto solo finta. A pagare non possono essere sempre i soliti”.
Solo gli utenti registrati possono commentare!
Effettua il Login o Registrati
oppure accedi via