TFA speciali: la Flc-Cgil per modifiche normative

Una nota della Flc-Cgil fa il punto sulla questione dei TFA speciali, che si trascina da mesi, alla luce dell’incontro svoltosi al MIUR per analizzare il provvedimento ministeriale per la presentazione delle domande.

Ci è stata illustrata una prima bozza nella quale si conferma l’attivazione per tutti gli insegnamenti (inclusi gli ITP e Strumento musicale) e l’eliminazione della prova preselettiva paventata dal Ministro Profumo”, si legge nella nota.

Al posto della prova preselettiva, che era finalizzata alla distribuzione dei candidati nei vari anni accademici il sindacato ha proposto di utilizzare l’anzianità di servizio che sarà dichiarata nella domanda, “senza ulteriori complicazioni o prove pseudo selettive”.

Quanto all’inserimento dell’anno in corso ai fini della partecipazione, e alla possibilità di valutare anche servizi prestati nello stesso anno scolastico in più insegnamenti diversi, serve una modifica del regolamento. “Una volta approvato il nuovo provvedimento si potranno riaprire i termini per accogliere le nuove domande”, sostiene il sindacato. Ma “per dare adeguata risposta alle legittime aspettative sia di coloro che sono già nelle graduatorie (ad esaurimento e concorsuali) sia di coloro che hanno affrontato e affronteranno i percorsi di abilitazione ordinari e speciali”, conclude la Flc Cgil, occorre “aprire al più presto  col Ministero l’interlocuzione sul sistema di reclutamento e sul piano di stabilizzazioni”.