Test Invalsi: per skuola.net poche irregolarità

Soltanto il 16% degli studenti di classe seconda superiore ha segnalato irregolarità durante lo svolgimento delle prove Invalsi: professori che aiutavano a dare le risposte o invitavano apertamente a non rispondere, docenti in sciopero che sono stati sostituiti, classi unite per mancanza di personale.

E’ questa il quadro emerso da un sondaggio svolto al termine delle verifiche da Skuola.net.

Questo dato sembrerebbe suffragare la soddisfazione dell’Invalsi, confermata dal Responsabile Nazionale della Prove Roberto Ricci a Skuola.net, per gli ottimi numeri di adesione registrati sulle classi campione” osserva il portale ricordando che lo scorso anno le denunce di irregolarità aveva toccato il 30% degli studenti e sottolineando che ieri solo lo 0,98% delle classi campione non ha svolto la prova Invalsi, stando ai dati diffusi in serata dall’Istituto.

Tuttavia non sono mancate forme di protesta da parte degli studenti, che hanno evitato di rispondere alle domande oppure lo hanno fatto con ironia, pubblicando le prove delle loro gesta sui social Network.

E’ aumentato, invece, il numero di studenti che hanno dichiarato che la prova è stata oggetto di valutazione da parte degli insegnanti: il 37% contro il 27% dell’anno scorso. Questo vuol dire che in questi casi la prova non è stata anonima, in quanto gli insegnanti hanno preso nota del codice prova associato a ogni alunno. A questo proposito lo stesso Roberto Ricci ha dichiarato “Noi non ne consigliamo l’utilizzo per questi fini, tuttavia non ci sentiamo di condannare gli insegnanti perchè probabilmente questo serve a spronare gli studenti alla serietà nello svolgimento”.