Tar Puglia: sì alle sponsorizzazioni

Il Tar della regione Puglia ha respinto il ricorso delle associazioni sindacali e genitoriali della nuova provincia di Barletta Andria e Trani (BAT) avverso alla sponsorizzazione di banchi e suppellettili scolastiche da parte di privati.

Il Tar Puglia non si limita a sentenziare che le associazioni ricorrenti (Flc Cgil, Cgd, Rete studenti medi) non avevano titolo a proporre il ricorso, ma entra nel merito della questione sostenendo la legittimità delle sponsorizzazioni: ne fanno fede l’art. 43  della legge n. 449/1997 (comma 1: “Al fine di favorire l’innovazione dell’organizzazione amministrativa e di realizzare maggiori economie, nonché una migliore qualità dei servizi prestati, le pubbliche amministrazioni possono stipulare contratti di sponsorizzazione ed accordi di collaborazione con soggetti privati ed associazioni, senza fini di lucro, costituite con atto notarile.”) e l’art. 119 del decreto legislativo n. 267/2000 (“1. In applicazione dell’art. 43 della legge 27 dicembre 1997, n. 449, al fine di favorire una migliore qualità dei servizi prestati, i comuni, le province e gli altri enti locali indicati nel presente testo unico, possono stipulare contratti di sponsorizzazione ed accordi di collaborazione, nonché convenzioni con soggetti pubblici o privati diretti a fornire consulenze o servizi aggiuntivi.”).

Dunque la provincia di BAT si è semplicemente avvalsa di una possibilità prevista dalla legislazione vigente. Da notare che le norme citate sono state emanate da governi di segno politico opposto: di centro-sinista nel primo caso, di centro-destra nel secondo.