Il 26 maggio scorso, nel cortile interno del Tornabuoni – allestito meticolosamente, per l’occasione, dai docenti e dagli studenti di moda e grafica che hanno curato anche l’immagine coordinata dell’evento – ha preso vita, dopo il tradizionale taglio del nastro, l’Atelier Lucrezia Tornabuoni tra “Arte e Moda”. Una festa con musica (organizzata dai ragazzi del Tecnico del Cellini) e aperitivo (preparato dal bar interno alla scuola). 

All’evento, coordinato dalla prof.ssa Teresa Madeo e presentato dal Dirigente, Gianni Camici, hanno partecipato numerosi esponenti delle istituzioni: il Direttore regionale Domenico Petruzzo, l’Assessore Regione Toscana Cristina Grieco, l’Assessore Del Re intervenuta al posto del sindaco Nardella e Italo Fiorin con Simone Consegnati dell’Università EIS LUMSA Roma; tutti concordi nel sottolineare l’importanza che riveste questa iniziativa.

L’Impresa scolastica sociale incarna, infatti, il cuore pulsante di una scuola che si integra nella società, che si apre all’esterno e valorizza il lavoro degli studenti preparandoli concretamente al mondo del lavoro e trova fondi da reinvestire nell’Istituto come una vera e propria impresa.

L’Atelier da settembre avrà apertura mattutina e pomeridiana, in momenti programmati e pubblicizzati con locandine.