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“Oggi stiamo dando un segnale forte, perché questo Paese riparte proprio da voi, dalla scuola“.

Parole rivolte dal ministro dell’istruzione Francesco Profumo agli studenti e ai docenti intervenuti  alla presentazione dell’accordo di programma per la diffusione della pratica sportiva nei contesti scolastici organizzata presso la scuola ‘Carlo Levi’ di Scampia, alla periferia nord di Napoli.

Il programma prevede lo stanziamento di 4 milioni di euro da investire nei programmi per lo ‘Sport e legalità’ e la ‘alfabetizzazione motoria’, per l’organizzazione delle fasi nazionali dei Giochi Sportivi Studenteschi, e per promuovere “la dimensione etica e sociale dello sport nei penitenziari minorili“.

Alla manifestazione è intervenuto anche Piero Gnudi,  ministro per gli affari regionali, il turismo e lo sport, che ha condiviso con Profumo la scelta di scommettere sullo sport nella scuola “perchè lo sport ci insegna le regole e ci insegna come crescere”.

Quanto alle iniziative specificamente rivolte ai penitenziari minorili, Profumo ha sottolineato che si tratta di “un altro segnale positivo per il Paese“. Il  “segnale forte è che il ‘Progetto-Paese’ parte da questa zona dell’Italia, che spesso viene identificata come un’area che non è al passo, ma che invece vanta gente con una luce particolare negli occhi, che ha un’intelligenza speciale. È  proprio qui che dobbiamo impegnarci di più”.