Sperimentazione: adesso lasciateli lavorare

Sono praticamente stati definiti tutti i piani regionali per la sperimentazione della nuova scuola dell’infanzia ed elementare. Le 250 istituzioni scolastiche aderenti sono ora all’opera in un quadro che comincia finalmente a stabilizzarsi.
A cominciare dalla certezza che comunque non è in discussione la validità dell’anno scolastico sia per gli alunni ammessi alla frequenza anticipata sia per gli altri passati alla sperimentazione dopo due settimane di lezioni ordinarie. Il problema della validità dell’anno scolastico (vedi TuttoscuolaNEWS n. 69 del 30 settembre) era stato nuovamente tirato in ballo da alcuni dirigenti sindacali, ma il ministero dell’Istruzione, con nota inviata il 3 ottobre agli Uffici scolastici regionali ha fugato definitivamente ogni dubbio in proposito.
Finite le polemiche e le tensioni locali, questa discussa sperimentazione ha bisogno ora di normalità (e di supporto tecnico scientifico) per lavorare bene: sarà valutata a fine percorso.