A Torino e Provincia si è aperta la “Settimana  dell’educazione finanziaria” dedicata alle scuole secondarie di primo grado.

A organizzare il ciclo di incontri è Patti Chiari, l’organismo dell’industria bancaria che promuove  l’educazione finanziaria nel Paese, insieme a Intesa Sanpaolo e alla  Fondazione per la Scuola della Compagnia di Sanpaolo.

Fino al 6  maggio insomma gli esperti di Intesa Sanpaolo terranno delle lezioni per sensibilizzare gli studenti sull’importanza di imparare a gestire il  proprio futuro economico.

“E’ fondamentale che i cittadini diventino più consapevoli  dell’importanza delle tematiche finanziarie”, ha detto Andrea  Beltratti, presidente del Consiglio di gestione di Intesa Sanpaolo, intervenendo all’apertura dei lavori insieme a Filippo Cavazzuti, presidente del Consorzio PattiChiari, Antonio Saitta, presidente della Provincia di Torino e ad altri esponenti del mondo  universitario ed economico.

L’obiettivo è chiaro: migliorare la cultura finanziaria del Paese che  secondo l’indice elaborato nel 2010 da PattiChiari si ferma a 4,3  punti su 10, soprattutto nella fascia d’eta tra i 18 e i 34 anni.

Le lezioni propongono il primo dei tre moduli del percorso “L’impronta  economica”, un programma gratuito che dal prossimo anno scolastico sarà disponibile per tutte le scuole di Torino e Provincia.