Un “buco nero” di 2 miliardi e mezzo di sterline starebbe per compromettere la riduzione degli eccessivi carichi di lavoro docente e la stessa funzionalità del sistema scolastico britannico.
La denuncia di inadempienza governativa è lanciata dai dirigenti della National Association of Head Teachers (NAHT), corrispettivo della nostra ANP, riunita in conferenza a York. Per tutta risposta il Governo ha dato ai presidi 10 giorni per circostanziare i tracolli di budget dichiarandosi tuttavia disposto a collaborare per evitare spese inutili (“needless redundancies”) e risolvere le attuali difficoltà.
Il segretario generale della NAHT, David Hart, ha però risposto che i presidi lavorano a stretto contatto con le singole LEA (Local Education Authority) e quindi sanno con esattezza le dinamiche del deficit.