Slittamento delle iscrizioni: la Flc-Cgil teme il caos, l’Uil-scuola plaude

In attesa dell’emanazione dell’annuale circolare sulle iscrizioni scolastiche, il ministero dell’istruzione ha comunicato lo spostamento al 28 febbraio del termine ultimo di presentazione delle domande da parte delle famiglie, rispetto alla tradizionale scadenza di fine gennaio degli scorsi anni. Un rinvio secco di un mese per assestare le scelte in ragione degli schemi di regolamento che verranno portati nei prossimi giorni all’approvazione del consiglio dei ministri.

A schemi definiti, da quanto si è appreso, potrà anche essere emanata finalmente la circolare delle iscrizioni. Ma quel mese in più per le operazioni di iscrizione divide i sindacati della scuola. “Lo spostamento della data per le iscrizioni – ha detto il segretario della Flc-cgil, Pantaleo – ci lascia perplessi perché avrà effetti a cascata sulla formazione degli organici, sulla formazione delle classi, sulla mobilità e potrebbe creare caos sull’avvio dell’anno scolastico“.

Di segno opposto, invece, il giudizio del segretario della Uil-scuola, Massimo di Menna, che ha dichiarato: “Bene il rinvio delle iscrizioni al 28 febbraio. Una misura, da tempo sollecitata dalla Uil-scuola che si è resa necessaria, visto l’attuale stato di incertezza“. Secondo Di Menna, lo slittamento dovrebbe permettere decisioni e delibere da parte delle scuole che debbono presentare i piani dell’offerta formativa anche per consentire un efficace orientamento degli studenti per “disporre di chiarezza sui quadri orario, in particolare sull’assetto dei primi anni delle scuole superiori, licei, istituti tecnici e professionali, in modo che venga dato un quadro di certezza alle famiglie, agli studenti e agli insegnanti impegnati nelle attività di orientamento.”