Slitta l’approvazione delle sezioni primavera

Dopo una lunga attesa, era prevista per oggi l’approvazione del nuovo accordo in Conferenza unificata per la prosecuzione della positiva esperienza delle sezioni primavera, il servizio educativo per bambini tra i due e i tre anni, attivato presso scuole dell’infanzia.

All’ultimo momento, però, la riunione della Conferenza unificata Stato, Regioni ed Autonomie locali è stata nuovamente sconvocata e rinviata ad altra data.

All’ordine del giorno erano previsti diversi e importanti argomenti, oltre a quello delle sezioni primavera che in precedenti convocazioni della Conferenza non erano stati trattati, sempre a causa del rinvio delle sedute.

Il rinvio dell’accordo sulle sezioni primavera, come si può intuire, non ha ragioni di merito riferite ai suoi contenuti, sostanzialmente simili a quelli dell’accordo del 2008, ma è legato con tutta probabilità alla delicata fase che sta attraversando la Conferenza unificata, a causa dei difficili rapporti tra Governo ed opposizione su questioni di merito e di metodo.

Il rinvio crea qualche difficoltà sul territorio, perché ha riflessi sui tempi di avvio delle autorizzazioni e dei finanziamenti delle sezioni per il prossimo anno. Infatti, dopo il nuovo accordo in conferenza unificata che dovrà definire preliminarmente l’esatto ammontare dei finanziamenti statali a cui, anche quest’anno, concorrono il ministero dell’istruzione e i dipartimenti della famiglia e della solidarietà sociale, dovranno essere stipulate intese regionali nelle quali ogni regione definirà l’ammontare del proprio contributo finanziario integrativo.

Proprio i due livelli di finanziamenti, quello statale e quello regionale, decideranno della conferma e dell’ampliamento del servizio educativo delle sezioni primavera.