Sezioni primavera: accordo di conferma per un altro biennio

Accordo sancito in Conferenza Unificata in attesa della riforma 0-6 anni.

La Conferenza unificata Stato-Regioni-Autonomie locali ha sancito ieri l’Accordo di conferma biennale per il prosieguo delle sezioni primavera per i prossimi due anni.

La conferma riguarda l’Accordo quadro per la realizzazione di un’offerta di servizi educativi a favore di bambini dai 2 ai 3 anni, volta a migliorare i raccordi tra nido e scuola dell’infanzia e a concorrere allo sviluppo territoriale dei servizi socio-educativi 0-6 anni, sancito in Conferenza Unificata il 1° agosto 2013, rep. atti n. 83/CU.

Il rinvio dell’esperienza per un altro biennio è sostanzialmente motivato dall’attesa di definizione della riforma del sistema 0-6 anni previsto, in norma delegata, dalla legge 107/2015, nel quale il servizio delle Sezioni primavera potrebbe rappresentare un segmento interessante.

Attualmente le Sezioni primavera sono presenti in circa 1.700 scuole, prevalentemente paritarie e accolgono circa 27 mila bambini di età compresa tra i 24 e i 36 mesi.

Oltre a queste 1.700 sezioni che fruiscono di contributo statale, sul territorio nazionale funzionano alcune centinaia di sezioni che accolgono altri 10-15 mila bambini.

Complessivamente i bambini di questa fascia di età superano le 40 mila unità, contribuendo ad elevare la percentuale di fruizione dei servizi per la primissima infanzia in funzione del raggiungimento dell’obiettivo europeo del 33% per il 2020.