Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Sfida di studenti di licei scientifici su scienza e tecnologia

Sci-Tech Challenge (abbreviazione di Science and Technology Challenge) è un’iniziativa a carattere europeo ideata da Junior Achievement, associazione “no-profit” internazionale per l’educazione economica e imprenditoriale, ed ExxonMobil, il più grande gruppo energetico del mondo quotato in borsa, per promuovere e valorizzare l’importanza delle competenze nel campo della Scienza, della Tecnologia, dell’Ingegneria e della Matematica tra ragazzi di età compresa tra i 14 e i 16 anni.

L’economia del XXI secolo sarà sempre più trainata da settori quali l’energia, le infrastrutture, la salute, ed è quindi facile rendersi conto delle opportunità offerte ai giovani in possesso di adeguate competenze tecnico-scientifiche. Il settore energetico, in particolare, per far fronte alla sfida di soddisfare la crescente domanda di energia in maniera efficiente e sostenibile, avrà sempre più bisogno di scienziati, geologi, ingegneri, ricercatori, matematici e business leader: il futuro in campo energetico  è, quindi, nelle mani dei  giovani.

Tuttavia, se da un lato è vero che i ragazzi sono tra i principali utilizzatori della tecnologia, capaci sin da piccoli di applicarla in un’ampissima gamma di attività, solo una piccola percentuale di essi traduce questo interesse in una carriera professionale. Si osserva, infatti , che in Europa va crescendo il divario tra la domanda e l’offerta di risorse professionali con questo background. Per la maggior parte dei giovani, la scienza è spesso considerata un campo astratto e risulta difficile intravedere come lo studio di queste materie possa essere applicato a un’attività lavorativa che si combini con i naturali interessi di questa età.

Proprio questo è l’obiettivo che si pone il programma Sci-Tech Challenge che, grazie all’interazione con esperti d’azienda, offre agli studenti l’opportunità di conoscere meglio il mondo dell’energia coinvolgendoli in attività di analisi e creatività correlate a situazioni tipiche di questo settore.

Gli Istituti che quest’anno hanno aderito all’iniziativa sono:

  •       Liceo Scientifico “Alessandro Antonelli” di Novara
  •       Liceo Scientifico “Giordano Bruno” di Albenga (SV)
  •       Liceo Scientifico “Stanislao Cannizzaro” di Roma
  •       Liceo Scientifico “Orazio Grassi” di Savona
  •       Liceo Scientifico “Mègara” di Augusta (SR)
  •       Liceo Scientifico “Biagio Pascal” di Romentino (NO)
  •       Liceo Scientifico “Evangelista Torricelli” di Roma

Lo scorso dicembre e nel mese di gennaio, circa 340 studenti di 17 classi di tali istituti hanno effettuato un quiz online sulle principali tematiche energetiche e seguito 2 ore di lezione in classe tenute da ingegneri della Esso Italiana e della S.A.R.P.O.M. – società del gruppo ExxonMobil in Italia – che hanno condiviso con loro le proprie esperienze.

Cuore dell’iniziativa è la National Sci-Tech Challenge che si svolgerà il 20 e 21 febbraio a Roma e nel corso della quale 10 squadre composte ognuna di cinque studenti – selezionati dagli Istituti tra tutti quelli che hanno partecipato alle lezioni – si affronteranno in una sfida che vedrà i ragazzi impegnati a sviluppare soluzioni innovative in risposta a un problema energetico.

La squadra che si classificherà al primo posto parteciperà alla European Sci-Tech Challenge che, quest’anno, si terrà a Milano dal 17 al 19 aprile 2013 e vedrà la presenza di studenti provenienti anche da Norvegia, Olanda, Francia, Belgio, Regno Unito, Polonia, Romania e Russia.

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