Scuola: scopri tutte le notizie del giorno – VIDEO

Anche oggi siamo riusciti a raccontarti i fatti principali che hanno visto protagonista il mondo della scuola e non. Dal pasticcio sul titolo di studio che continua a vedere il neo ministro Fedeli protagonista di tantissime polemiche fino allo studente che ha filmato con lo smartphone sotto la gonna della prof e ne ha condiviso le immagini via chat, passando per il nodo della chiamata diretta il pensiero del neo segretario della Flc Cgil Sinopoli sulla nuova inquilina di Viale Trastevere. Per aiutarti a muoverti meglio sul nostro sito te le ricapitoliamo di seguito:

Caso Fedeli, il pasticcio si complica
Continua la polemica sul titolo di studio del neo ministro dell’istruzione, Valeria Fedeli, che sul proprio sito personale aveva dichiarato di avere conseguito un diploma di laurea in scienze sociali, anziché un semplice diploma di assistente sociale, come corretto mercoledì scorso in tutta fretta. Intervistata poi dal Corriere della sera, ha dichiarato sorpresa e amarezza per una polemica che considera strumentale, e ha voluto precisare meglio il suo curricolo personale. Peccato che anziché chiarire, la nuova inquilina di Viale Trastevere sembra aver dato una nuova occasione di polemica.

Sinopoli: “Fare migliore la scuola”
“Sì al dialogo, ma per cambiare”. Questo è il riassunto del pensiero sull’arrivo di Valeria Fedeli al Miur di Francesco Sinopoli, dal 2 dicembre scorso il nuovo segretario generale della Flc Cgil. Tuttoscuola lo ha intervistato per voi.

Renzi torna su Facebook e chiede: “Cambiereste la Buona Scuola?”
L’ex premier si sfoga proprio su Facebook e chiede agli utenti cosa e dove ha sbagliato, come un amante ferito. Vuole ripartire e vuole farlo dai suoi errori. “Vi leggo volentieri” scrive quindi in un post di Facebook. 

Chiamata diretta, il primo nodo da sciogliere
Chiamata diretta da cancellare. Questo è il parere della Gilda che ha chiesto subito l’apertura di un tavolo di confronto a tutto campo con il ministro Fedeli, chiedendo di rivedere e riformare alcune norme della Buona Scuola. Su questa disposizione che spazi di manovra ha il ministro?

Chiamata diretta: quando e come?

Se il ministro Fedeli non vorrà (o non potrà) intervenire con proposte di modifiche legislative sulla chiamata diretta, avrà soltanto la possibilità di usare il sistema ‘cacciavite’, caro all’ex-ministro Fioroni, per rendere più funzionale la procedura. Qui vi spighiamo come.

Deleghe Buona Scuola: il loro destino in mano alla Fedeli
Le deleghe previste dalla legge 107/15 sono a rischio di decadenza. Il termine ultimo fissato dalla legge per la loro approvazione è per metà gennaio 2017 e si teme che i tempi siano troppo stretti. Il ministro Fedeli ha la responsabilità di decidere vita o morte delle nove norme delegate. Ecco quindi come potrebbe salvarle.

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Instagram: ecco i luoghi più cliccati del 2016
Dopo Google, arriva il momento di Instagram. Anche il popolare social delle immagini stila la sua classifica. Nei suoi trends le foto più belle, o meglio, quelle ritenute tali dai suoi utenti. Quelle insomma che hanno ricevuto più like durante questo 2016 ormai agli sgoccioli. Vediamole insieme.

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Studente nei guai: filma prof sotto la gonna e condivide in chat
La bravata 2.0 in questione è stata fatta da un giovane studente di Pordenone che ha scattato una foto delle parti intime di una sua insegnante e l’ha condivisa su alcune chat. Il ragazzo ora rischia un processo penale per interferenze illecite nella vita privata: rischia dai sei mesi a quattro anni. Non è però questo il punto, a nostro avviso, che fa riflettere e forse non è neanche il fatto che i ragazzi, gli studenti, facciano bravate, spesso stupide e pericolose.

Facebook: in arrivo il pulsante anti – bufale
Basta notizie false, Facebook usa il “pugno duro”. Così lo stesso Mark Zuckerberg definisce la serie di azioni che stanno mettendo in atto sul popolare social network per evitare che le “bufale” si diffondano a macchia d’olio grazie alle condivisioni. Ecco di cosa si tratta.

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