Scuola, lavoro, impresa. Prove di sussidiarietà orizzontale

In un convegno svoltosi a Bologna lo scorso 9 marzo, con la partecipazione dei ministri Fioroni e Bersani, si è parlato di come costruire dal basso, sul territorio, le sinergie necessarie per realizzare un circuito virtuoso tra formazione scolastica, formazione delle competenze professionali e domanda di lavoro qualificato proveniente dalle imprese.

L’iniziativa è stata promossa dall’ufficio scolastico regionale in collaborazione con l’Assessorato regionale Scuola e Formazione Professionale, la Provincia di Bologna, il Comune di Bologna e l’associazione Bologna Rifà Scuola.

Interessanti, proprio in quanto esempi concreti di come sia possibile costruire circuiti virtuosi tra scuole, enti locali e imprese, sono state le testimonianze offerte da cinque istituti, quattro dell’Emilia–Romagna (l’Ipia di Crevalcore; l’Ipia Ferrari di Maranello; l’Istituto comunale «Aldini–Valeriani» di Bologna e l’Istituto paritario Salesiano «Beata Vergine di S. Luca» di Bologna), e uno piemontese (l’Iti Pininfarina di Moncalieri).

I due ministri hanno colto l’occasione per inserire tali positive esperienze nel più ampio quadro del rilancio dell’istruzione tecnico-professionale, deciso dal governo con il decreto Bersani sulle liberalizzazioni (art. 13) e con il disegno di legge Fioroni, varati entrambi nella seduta del Consiglio dei ministri del 25 gennaio 2007.