Scuola dell’Infanzia: obiettivo del Consiglio Ue la partecipazione del 96% di bambini entro il 2030

Educazione e cura della prima infanzia e accesso a un’assistenza a lungo termine di alta qualità e a prezzi accessibili. Su questi due temi il Consiglio dell’Ue ha adottato due raccomandazioni.

Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, La raccomandazione del Consiglio riguardante l’educazione e la cura della prima infanzia incoraggia gli Stati membri ad aumentare la partecipazione a tali servizi. Fa seguito agli “obiettivi di Barcellona” originari per il 2030, stabiliti dal Consiglio europeo nel 2002. Si raccomanda che almeno il 45% dei bambini di età inferiore ai tre anni partecipi all’educazione e alla cura della prima infanzia (si applicano obiettivi specifici agli Stati membri che devono ancora conseguire gli obiettivi del 2022); almeno il 96% dei bambini di età compresa tra i tre anni e l’età di inizio dell’istruzione primaria obbligatoria partecipino all’educazione e alla cura della prima infanzia.

La raccomandazione riguarda anche aspetti qualitativi, come i rapporti tra numero di addetti e numero di bambini, le dimensioni dei gruppi e la distribuzione territoriale delle strutture di cura. Per quanto riguarda la sostenibilità dei costi e l’accessibilità, si incoraggiano gli Stati membri a limitare le spese non rimborsate a carico dei genitori e a offrire ai genitori con orari di lavoro atipici soluzioni che consentano loro di conciliare meglio vita professionale, vita familiare e vita privata.

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