Scrima: difendere gli organici contro la scure di Tremonti

Nuovo affondo dei sindacati, e nel mirino c’è sempre il ministro dell’Economia Giulio Tremonti. “I fatti di questi giorni dimostrano ancora una volta quale deve essere il ruolo della  scuola nel nostro Paese. L’intolleranza, le bravate ci danno il  segno che bisogna intervenire, cominciando dalla formazione. E non può essere certo la scuola del ministro Tremonti, fatta solo di tagli, a poter svolgere questo ruolo. Al confronto in  programma il giorno 11 febbraio glielo ribadirò“.

Lo dice Francesco  Scrima, segretario generale della Cisl Scuola, a Napoli per concludere i lavori del terzo congresso della categoria  provinciale. “Il futuro dell’Italia – aggiunge – passa attraverso una  scuola di qualità, e la difesa degli organici è l’elemento  indispensabile per realizzarla. Invece si conosce solo la logica  dell’eliminazione dei posti, accompagnata dalla pretesa di voler ristrutturare la migliore scuola che abbiamo, come la primaria,  che vanta un primato invidiato in tutta Europa. Dove arriveremo di questo passo purtroppo è facile prevederlo. O si inverte la  rotta, o il sindacato – annuncia – metterà in campo tutte le iniziative di mobilitazione possibili per fermare il tentativo  di distruggere l’istruzione pubblica nel nostro Paese“.