Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Il ruolo della scuola nella pace in Europa: domani premiazione del 45° Concorso Nazionale dell’E.I.P. Italia

La Cerimonia di Premiazione del 45° Concorso Nazionale dell’E.I.P. Italia (Ecole Instrument de Paix) sul tema “Aiutiamo l’Europa a ritrovare la bussola per una fraternità di tutti i colori” avrà luogo domani, 25 ottobre, dalle 9.30 alle 13.00, presso la Sala delle Conferenze della Biblioteca Nazionale Centrale “Vittorio Emanuele II” a Roma., concessa dal Direttore Generale Andrea De Pasquale

Hanno partecipato al concorso circa 140 scuole di tutte le regioni italiane per progetti e lavori creativi realizzati sul tema proposto. 25 sono le scuole premiate, selezionate da una prestigiosa giuria presieduta da Maria Fedele Grasso. Come ogni anno è presente  da Ginevra il Presidente dell’Ecole Instrument de Paix Edouard Mancini. Saranno presenti le autorità patrocinanti il Concorso.

La premiazione con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri , della Camera dei Deputati che è uno degli eventi di celebrazione del Sessantesimo Anniversario dei Trattati di Roma vede riunite le scuole elementari, medie e superiori di numerose regioni italiane, che hanno realizzato progetti di in cui si coniugano la ricerca della memoria e la proposta di pace  in Europa e nel mondo, con spirito di solidarietà.

Il messaggio che ci viene dai  giovani, nelle varie sezioni del concorso (poesia giovane, giornali scolastici, arte, teatro, i ricordi della memoria, sport e pace, sicurezza a scuola, ecc) sul tema proposto è il ruolo della scuola nel “rifondare la pace in Europa” nello spirito del Manifesto di Ventotene, elaborato da Altiero Spinelli, Colorni e Rossi.

Questa iniziativa è nata dall’entusiasmo e dalla partecipazione di tante realtà diverse ma unite da un unico obiettivo, quello di realizzare un progetto di grande valore sociale i cui il tema di rifondare l’Europa partendo dai valori  della sua nascita per una fraternità di tutti i colori. L’attenzione agli studenti detenuti, ne “ La voce dei Minori in carcere” con il Ministero della Giustizia, in cui i giovani sono autori di poesie e racconti, messaggi valoriali – positivi per l’intera società. Vincitore il Progetto “ Le ali della libertà”, frutto della collaborazione tra l’ IIS F. De Sanctis e la Casa Circondariale  di Sant’Angelo dei Lombardi (AV) ideato dalla giornalista Teresa Lombardo .

La giuria della Sezione giovani , ogni anno, attribuisce riconoscimenti a uomini politici, giornalisti, scrittori e artisti che ispirano la loro professione alla cultura dei Diritti Umani e della pace. Quest’anno hanno scelto per il Prix International Jacques Muhlethaler, pour la paix 2017,  l’On. Milena Santerini per l’ impegno, nella costruzione della pace e del diritto di cittadinanza  in Italia e in Europa e il magnifico Rettore dell’Università LUMSA di Roma, Prof Francesco Bonini per le Prix International Ecole Instrument de Paix 2017“  Societé, Démocratie et Droit  “per gli studi nel campo delle Scienze politiche e per la formazione dei giovani”.

Il concorso prevede inoltre la Sezione poesia giovane Micherle Cossu in cui le poesie selezionate da una giuria presieduta da Pino Colizzi sono pubblicate nel volume “Poesia come Pace”. Il tema della pace è il filo rosso di tutti i lavori pervenuti, in particolare della Sezione i Tamburi per la pace, nell’ambito del progetto Protocollo E.I.P – MIUR -Direzione per lo studente per “Cittadinanza e Costituzione” La journée mondiale poésie-enfance: di Bruxelles. Il tema nel 2017 è stato “Una fraternità di tutti i colori: pace del Mediterraneo “condiviso in Europa dai giovani che ogni anno il 21 marzo, giornata UNESCO della poesia scendono in piazza per suonare i Tamburi per la pace. L’Italia è portabandiera in Europa del Progetto che ha visto 35.000 ragazzi nelle scuole e nelle piazze, giovani che saranno premiati il 25 ottobre.

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