Elezioni RSU nella scuola. Chi ha vinto? Tutti! Chi ha perso? Nessuno! Come nelle elezioni politiche.

Flc-Cgil: “Nella scuola le proiezioni indicano una crescita di due punti mentre i dati a metà scrutinio assegnano una crescita di 4 punti.”

Cisl-scuola: “La Cisl Scuola, già primo sindacato nel settore per numero di iscritti, vede confermata anche nel voto la sua autorevolezza di organizzazione”.

Uil-scuola: “Un risultato molto positivo. Una costante crescita di consensi con un consistente aumento rispetto alle precedenti elezioni”.

Snals-Confsal: “Dai dati non ancora definitivi, ma largamente significativi, è confermato il chiaro successo della Confsal nella scuola”.

Gilda-Unams: “I primi dati, ancora parziali, indicano già una buona affermazione delle liste Gilda-Unams, a conferma della stima e della fiducia nella sua politica”.

Anief: “Onda d’urto dell’Anief nelle scuole in cui ha potuto presentare le liste. Consensi record, tra un terzo e la metà dei voti complessivamente espressi. Rivolta nelle scuole contro la casta sindacale.”

A scrutini ancora in corso tutte le sigle sindacali ostentano soddisfazione per una vittoria che è tutta da confermare con i numeri definitivi pubblicati.

Alla fine, però, secondo la forza dei numeri, qualcuno dovrà pur perdere, anche se farà fatica ad ammetterlo. Quali scuse accamperà? C’è soltanto l’imbarazzo della scelta. Ecco un possibile (probabile) campionario:

Nel 2006 non eravamo presenti: siamo cresciuti ora del 2-3%… Oppure nella provincia di.. abbiamo raggiunto il 50% dei voti (e nelle altre 99?); e poi pensavamo ad una flessione del 5% che invece è stata del 3%, facendoci recuperare 2 punti in percentuale; altrimenti, abbiamo avuto mille voti in più a Canicattì…

Proprio come nelle elezioni politiche…