RSU della dirigenza? No di 5 Confederazioni su 7

In un comunicato congiunto le tre confederazioni rappresentative della dirigenza pubblica Cida, Confedir e Cosmed ribadiscono, a seguito della riunione svoltasi all’ARAN, la loro “netta contrarietà all’istituzione delle RSU nelle autonome aree dirigenziali“.

Il blocco dei rinnovi contrattuali“, si legge nella nota, “la mancata definizione delle aree, presupposto indispensabile per qualunque contrattazione, l’incertezza legislativa sul riassetto della Dirigenza pubblica in discussione alle Camere, nonché il pronunciamento del Consiglio di Stato che obbligherebbe alla ripetizione delle elezioni in caso di successiva ridefinizione delle aree, rendono la costituzione attuale delle RSU, peraltro mai avvenuta fino ad ora, un’iniziativa inappropriata, intempestiva e inutilmente costosa“. 

Le tre organizzazioni hanno pertanto chiesto all’Aran di farsi prioritariamente parte diligente per riavviare la trattativa sulla definizione delle aree di contrattazione. 

Sono comunque 5 su 7 (oltre a Cida, Confedir e Cosmed anche Cisl e Confsal) le confederazioni che hanno manifestato parere negativo all’ipotesi di procedere all’indizione delle elezioni per le RSU per la dirigenza.