Titolo: A journey of self-discovering
Competenze
– Competenza multilinguistica
– Competenza personale, sociale e capacità di imparare ad imparare
Compito autentico
Realizzare una personal qualities card, creando un proprio avatar con bitmoji, corredato da un audio, che si inserisca in una sezione dell’e-portfolio[1].
Obiettivi di apprendimento
– Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate (comprensione scritta)
– Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo chiaro e comprensibile (produzione e interazione orale)
– Scrivere brevi resoconti che si avvalgano di lessico sostanzialmente appropriato e di sintassi elementare (produzione scritta)
Obiettivi formativi. L’alunno:
– si interroga sulla propria curiosità e indaga proprie passioni e interessi;
– legge il testo per individuare i passaggi che evidenziano alcune qualità della protagonista;
– mette in luce le proprie qualità e i punti di forza in una produzione scritta
Attività laboratoriali
Il punto di partenza di questa UdA è l’esperienza di lettura vissuta dagli studenti durante il periodo estivo di Alice’s adventures in wonderland di Lewis Carroll. Si può lavorare, altrimenti, con un video o una versione ridotta facilmente reperibile online.
Ho ritenuto significativo per studenti che affronteranno un percorso di orientamento, privilegiare un lavoro sulla curiosità. La curiosità intesa come quell’apertura mentale che permette di indagare tra le passioni, gli interessi, per scoprire nuovi aspetti del proprio io, qualità e personali punti di forza, quella curiosità che guida Alice alla profonda conoscenza di sé stessa e ad un percorso di crescita.
L’importanza di conoscersi e apprezzarsi porta alla costruzione e/o implementazione della stima nelle proprie capacità. Alice impara dalle proprie esperienze, assume rischi e prende decisioni che la porteranno ad un passaggio dalla fanciullezza all’adolescenza. Allo stesso modo gli studenti indagheranno il proprio sé per affrontare un importante momento di scelta.
Fase 1. Attività 1. What is curiosity? (40 min) In plenaria si partirà con un video che spinga a far riflettere sulla curiosità:
Alcuni spunti sono relativi, anche, all’apprendimento
Si solleciterà la discussione con alcune domande personali:
Si chiederà di prendere nota relativamente alle risposte alle ultime due suggestioni.
Attività 2. Exploring yourself. (20 min) Alice si ritrova a dover affrontare delle difficoltà dopo essersi lasciata guidare dalla curiosità di seguire il coniglio e assaggiare un dolcetto:
“How very curious!” Alice thought. “A rabbit in a waistcoat with a pocket watch! I wonder where he is going”
“There was a small cake inside. It had the words EAT ME on it”
Gli alunni rifletteranno sullo stato motivazionale della propria curiosità condividendo le risposte alle ultime due domande dell’attività precedente. Quanto ascoltato in merito alle esperienze altrui servirà a rafforzare o integrare il proprio pensiero.
Le considerazioni emerse verranno raccolte e rielaborate in una breve produzione da eseguire come lavoro domestico. Si commenterà la seguente consegna.
Alice faces the consequences of her curiosity. She learns from her actions and her experiences become opportunities. Do you see yourself as a curious person? Why/why not? Did your curiosity cause you consequences? (80-100 words)
Fase 2. Attività 1. Knowing Alice (2 ore). Suddivisi in gruppi da quattro, si approfondirà la conoscenza del personaggio di Alice al fine di metterne in luce le migliori qualità, ovvero:
Analyze the text and find examples of Alice’s courage:
Analyze the text and find examples of Alice’s curiosity:
Di seguito qualche esempio dello sviluppo della consegna:
Attività 2. (20 min.) In plenaria si condividerà quanto emerso all’interno dei lavori di gruppo in merito alla figura di Alice. Si rileggeranno gli episodi prescelti e i portavoce dei singoli gruppi ne motiveranno la scelta.
Attività 3. Your own qualities. Open discussion. (30 min) Si solleciterà la conversazione all’interno del piccolo gruppo con domande-stimolo:
Lavoro domestico. Conoscere meglio se stessi è la finalità della breve comprensione del testo che gli studenti eserciteranno a casa in modalità asincrona sul proprio libro in adozione, rispondendo alle domande.
(tratto da Morini, Brelstaff, Zanella, Ragsdale Twenty-one, DeAscuola)
Fase 3. E-portfolio. Aula informatica o uso del carrello porta pc in classe. (2 ore) Agli alunni verrà chiesto di cimentarsi con Bitmoji, un’applicazione gratuita che permette di creare un avatar in formato cartoon con diverse possibilità di scelta di caratteristiche fisiche e abbigliamento. Si preciserà quanto sia importante far tesoro di tutto il lavoro svolto precedentemente e di creare un avatar che, in qualche modo, già visivamente, metta in luce qualità, punti di forza e caratteristiche emerse durante il percorso didattico svolto. La scelta di un avatar, seppur possa non incontrare il favore di alcuni per svariati e condivisibili motivi, riesce nel fine del coinvolgimento degli studenti nelle attività e in questo caso specifico sprona a ripensare alle caratteristiche personali con attenzione.
L’avatar creato, sarà corredato da un audio così da diventare una sorta di interactive image che racconti si sé.
Some useful tips:
Il prodotto realizzato diventerà parte del portfolio digitale dello studente redatto durante lo svolgimento del percorso di orientamento inserito nel progetto previsto dal PTOF per le classi terze.
Esempio di prodotto:
Verifica, valutazione, monitoraggio.
La verifica consisterà in una produzione somministrata sotto forma di redazione di una lettera personale.
Write a letter about your personality, interests and abilities focusing on your skills and strengths. (100-120 words)
Monitoraggio. L’insegnante avrà cura di monitorare l’attività 2 della Fase 1 per assicurarsi che gli alunni riflettano sulla propria curiosità, anche per avere elementi sufficienti per la produzione scritta. Il docente supervisionerà la corretta esecuzione dell’attività 3 della fase 2 in quanto fondamentale per iniziare a indagare su sé stessi in vista del percorso di orientamento.
La produzione verrà valutata con una rubrica appositamente costruita:
Riadattata da RubiStar Home (4teachers.org
[1] Le Linee guida per l’orientamento scolastico 2023 introducono il portfolio digitale dello studente. L’E-Portfolio integra e completa in un quadro unitario il percorso scolastico, favorisce l’orientamento rispetto alle competenze progressivamente maturate negli anni precedenti e, in particolare, nelle esperienze di insegnamento dell’anno in corso. Accompagna lo studente e la famiglia nell’analisi dei percorsi formativi, nella discussione dei punti di forza e debolezza motivatamente riconosciuti da ogni studente nei vari insegnamenti, nell’organizzazione delle attività scolastiche e nelle esperienze significative vissute nel contesto sociale e territoriale.
(Linee guida per l’orientamento)
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