Tuttoscuola: Il Cantiere della didattica

Natale: un’UDA per confrontare le diverse tradizioni con i tuoi alunni

di Carla Sacchi

Le attività di questa Ua sul Natale propongono una sorta di viaggio virtuale attraverso la scoperta di tradizioni “altre” fino a giungere alla riscoperta delle proprie. Partendo dalla comprensione di testi  sulle abitudini familiari tedesche si invitano gli studenti ad operare un confronto tra tradizioni natalizie tedesche e italiane. La produzione finale richiesta è una descrizione delle proprie abitudini familiari.

Le prime fasi hanno lo scopo di costruire un bagaglio di “attrezzi di lavoro” costituito principalmente da lessico specifico nuovo ed espressioni legate al Natale e di permettere agli alunni di conoscere le tradizioni tipiche natalizie tedesche raccontate da adolescenti. La conoscenza di culture diverse e il confronto con le stesse perseguono lo scopo di permettere allo studente di accettare, accogliere e rispettare il “diverso” da sé. Queste attività sono un piccolo passo verso la multiculturalità.

Dopo le attività di coppia e/o gruppo si richiede la personalizzazione dell’elaborato finale su un racconto natalizio. I ragazzi possono riportare le singole produzioni su cartoncini colorati ed incollarle su un cartellone verde a forma di albero di Natale per decorare l’aula.

L’Uda prevede, nella parte finale, un adattamento per alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Unità di apprendimento di Tedesco per la classe terza

di Laura Lanfredi

Compito unitario

Partendo dall’analisi di come gli adolescenti tedeschi festeggiano il Natale, produrre un cartellone che raccolga i racconti natalizi degli alunni della classe.

Competenza

Individuare collegamenti e relazioni.

Obiettivi di apprendimento

– Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche
– Raccontare per iscritto esperienze

Obiettivi formativi

L’alunno:

  • comprende le informazioni principali di semplici brani e risponde a domande;
  • opera semplici parallelismi culturali;
  • conosce termini ed espressioni specifiche legate all’argomento in oggetto;
  • produce un semplice testo in cui descrive come trascorre il Natale.

Attività laboratoriali

Le attività proposte seguono un percorso culturale sequenziale, dal piccolo al grande, ossia dal personale al nazionale e viceversa, che conduce i ragazzi in una sorta di viaggio virtuale dalla scoperta di tradizioni “altre” alla riscoperta delle proprie. Le tappe principali sono: la comprensione di abitudini familiari tedesche, il confronto tra tradizioni natalizie tedesche e italiane, la produzione di abitudini familiari italiane.

Fase 1. I ragazzi sono esposti a materiale autentico (le narrazioni di ragazzi tedeschi) che risulta doppiamente significativo, poiché scritto da coetanei nel momento forse più sentito di tutto l’anno, il Natale. L’argomento Natale suscita sempre interesse, amplificato, questa volta, dalla curiosità propria per tutto ciò che è “straniero”.
Attività 1. L’insegnante scrive alla lavagna un Wortigel con al centro la parola Weihnachten e fa domande ai ragazzi su quali parole associano al Natale. L’insegnante scrive quanto da loro detto traducendo eventuali termini nuovi. In alternativa l’insegnante può fornire una fotocopia in cui vengono riportate immagini ed espressioni relative al Natale da abbinare o da riconoscere.

Attività 2. Lettura a piccolo gruppo dei brani (vedi allegato 1) cercando le parole che non conoscono sul dizionario (a uno di loro è data nello specifico questa responsabilità). Vengono così a conoscenza di come gli adolescenti tedeschi vivono il Natale. Sempre lavorando in gruppo svolgono l’esercizio di comprensione VERO/FALSO.

Attività 3. In gruppo gli studenti svolgono anche il secondo esercizio. In questo modo familiarizzano con i nuovi termini e ne interiorizzano la struttura. 

Fase 2. Nella fase 1 gli alunni hanno memorizzato singoli vocaboli o espressioni legate al Natale e sono venuti a conoscenza di come gli adolescenti tedeschi vivono il Natale. A questo punto sono pronti per operare un semplice confronto culturale tra le abitudini natalizie tedesche e quelle italiane.
Attività 1. Gli alunni svolgono l’esercizio 3.

Questa attività richiede non solo di operare un confronto culturale, ma anche di esplicitare le differenze colte in frasi che possono risultare leggermente più complesse di quelle a cui sono abituati. È bene farli, quindi, lavorare a coppie o ancora una volta a piccolo gruppo, in modo che, anche gli alunni più deboli possano contare sull’aiuto dei compagni per la parte grammaticale.

Attività 2. Per quest’ultima attività l’alunno lavora in autonomia poiché gli viene chiesto di comporre un breve e semplice brano descrivendo come trascorre il Natale.

Verifica, valutazione, monitoraggio

Dalle tradizioni italiane dell’esercizio precedente si passa ad una personalizzazione dell’elaborato, nel quale possono e devono, comunque, trovar spazio vocaboli ed espressioni già acquisite nelle fasi precedenti. I ragazzi possono riportare le singole produzioni, corrette in precedenza dall’insegnante, su cartoncini colorati ed incollarle su un cartellone verde a forma di albero di Natale. Questo può diventare una piacevole decorazione natalizia da appendere in classe.

L’esposizione del prodotto finale può diventare strumento di verifica orale. In aggiunta o alternativa l’insegnante può decidere di somministrare una verifica scritta che prevede sia la produzione di un breve testo sulle proprie abitudini natalizie, sia un esercizio di comprensione con domande come nell’esercizio 1.

Il livello di eccellenza è raggiunto se le produzioni soddisfano totalmente i criteri di correttezza grammaticale e lessicale. Il livello di accettabilità è raggiunto se il testo presenta errori formali, che non ne impediscono comunque la comprensione.

Adattamento del materiale per alunni BES

Fase 1. Le attività di questa prima fase mirano a fare acquisire ai ragazzi una consapevolezza culturale legata alla lingua di studio, oltre, ovviamente, all’obiettivo strettamente linguistico.

Attività 1. Ai ragazzi viene distribuita una fotocopia su cui sono riportate le immagini dei principali simboli e usanze natalizie tedesche. Il loro compito nel primo esercizio è quello di abbinare ad ogni immagine il nome corretto sulla base di deduzioni logiche che sfruttano da un lato le loro conoscenze pregresse sull’argomento Natale, dall’altro l’assonanza tra i termini proposti e la loro traduzione italiana o inglese (vedi allegato 2).

Attività 2. Nel secondo esercizio del foglio di lavoro Weihnachten in Deutschland gli studenti devono eseguire un esercizio a completamento con parole date. Lo scopo di questa attività è di fornire qualche semplice informazione su alcuni dei simboli natalizi dell’esercizio precedente.

Fase 2. Queste attività si presentano come arricchenti dal punto di vista culturale. I ragazzi “incontrano” nuove culture, usanze, tradizioni e si aprono al confronto, alla novità. Dalla conoscenza del “diverso” nasce l’accettazione, l’accoglienza, il rispetto. Queste attività sono un piccolo passo verso la multiculturalità, sono l’esempio che anche nel nostro piccolo, noi insegnanti di lingue straniere possiamo fare tanto per formare un cittadino del domani che non ha paura della diversità ma, anzi, che non solo la tollera, ma ne apprezza la bellezza.

Attività 1. Si distribuisce una seconda fotocopia (vedi allegato 3) che riporta le tradizioni natalizie di alcuni paesi del mondo, sia europei che extra-europei. Il primo esercizio proposto è piuttosto divertente, poiché richiede di abbinare le descrizioni alle immagini. L’uso di immagini permette di fissare visivamente sia i nuovi vocaboli che le usanze ad essi legate. A questo esercizio ne segue uno più prettamente linguistico, ovvero rispondere a semplici domande di comprensione del testo, in modo da lavorare su elementi grammaticali.

Attività 2. I ragazzi vengono divisi in gruppo e l’insegnante assegna ad ogni gruppo il nome di un paese (diversi dai paesi dell’attività precedente). Il loro compito sarà quello di compiere una ricerca in internet e produrre una o due immagini corredate da breve descrizione sulle abitudini natalizie in quel paese. Possibili paesi possono essere: Grecia, Danimarca, Messico, Stati Uniti, Islanda, Groenlandia. A questo proposito si segnalano due siti piuttosto interessanti su cui gli studenti possono indirizzare le proprie ricerche:

http://www.helles-koepfchen.de/

http://www.weihnachtsstadt.de/brauchtum/lander/

I risultati delle ricerche possono essere raccolte in un cartellone da appendere in classe dal titolo Weihnachten in der Welt.

Possibili espansioni.  Questa è un’attività che esula dagli obiettivi sopra espressi di questa Ua, ma che può riscontrare un ottimo grado di curiosità ed interesse nei ragazzi. La modalità di ricerca prevede, ancora una volta, l’uso di internet che costituisce di per sé un grosso stimolo. Si potrebbe chieder loro di operare tre tipi diverse di ricerca finalizzate alla scoperta di

  • modi di dire Buon Natale nelle altre lingue;
  • modi di chiamare Babbo Natale nelle altre lingue;
  • cibi tipici natalizi nel mondo.

Anche in questo caso si potrebbe produrre un cartellone con immagini che riassuma i risultati delle ricerche.

Verifica, valutazione, monitoraggio

L’esposizione del prodotto finale può diventare strumento di verifica scritta. In aggiunta o alternativa l’insegnante può decidere di somministrare una verifica scritta che prevede un esercizio di comprensione con domande. A tale scopo si vuole segnalare un sito molto interessante che può essere utilizzato sia per questa attività di verifica scritta che per quella descritta nella fase 2 attività 2. Nel caso di una verifica scritta, l’insegnante dovrà pensare e creare in piena autonomia esercizi di gap filling, vero/falso, domande a scelta multipla o domande aperte da somministrare alla classe come compito a casa o nell’aula computer. Il sito riporta alcune considerazioni e notizie sul Natale scritte proprio da bambini o ragazzi di vari paesi del mondo.

http://www.lehrerweb.at/materials/gs/su/gemeinschaft/print/weihnachten/weihnacht_in_and_laendern.pdf

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