Ritorno a scuola: da dove (RI)partire? Come pensare al rientro tra innovazione e sicurezza

Scuole chiuse da mesi? Sbagliato. In realtà la scuola non è mai stata tanto “aperta” come in questo periodo di chiusura: docenti, personale ATA e Dirigenti Scolastici si stanno adoperando con ogni mezzo. Va puntata l’attenzione al rispetto delle regole per garantire la sicurezza, con un’organizzazione ottimale di risorse, spazi e tempi, ma cercando anche di ‘sfruttare’ al massimo ogni opportunità pedagogica per presentare una scuola migliore. Più che una ri-apertura, una nuova apertura. Ma da dove iniziare? Ne abbiamo parlato lo scorso 20 luglio nel webinar “Ri-partire e Ri-aprire” realizzato nell’ambito del percorso di Tuttoscuola “LA SCUOLA CHE VERRA’. Come pensare al rientro in classe, tra sicurezza e innovazione“. A fare il punto e provare a orientare dirigenti scolastici e docenti, le DS Antonella Arnaboldi e Lidia Cangemi.
A seguire una breve sintesi. Scopri come ottenere la registrazione del webinar.

Ritorno a scuola: la sfida dei dirigenti scolastici

Innanzitutto, prima di entrare nel pratico, è doverosa una presa di coscienza: non esistono soluzioni adattabili a tutti. Ogni scuola è un mondo a sé e dobbiamo tenere conto di moltissime variabili e i dirigenti scolastici devono essere pronti ad affrontare la sfida del rientro in classe.
Per affrontare questa avversità bisogna affrontare un percorso molto difficile. E i dirigenti scolastici sono l’ago della bilancia: se si lamenteranno continuamente di questa difficoltà, lo stesso faranno docenti e lavoratori della scuola. Al contrario, se si rimboccheranno le maniche con entusiasmo, si lavorerà in maniera diversa.

Ritorno a scuola: quale direzione prendere?

Avviare l’anno scolastico è un momento sempre delicato per le scuole, a maggior ragione oggi. E’ necessario chiedersi quale scuola si vuole realizzare, una decisione che va presa ora.
Bisogna tenere in considerazione anche gli aspetti psicologici del ritorno a scuola, quelli pedagogici e quelli metodologici. Non è possibile tornare a settembre e presentare una scuola pre Covid.
Tutti siamo stati coinvolti in un evento eccezionale che ci ha cambiati. Per questo dobbiamo pensare ora a una scuola diversa, una scuola più a misura di studente.

Ritorno a scuola: rinsaldare le alleanze

Gli obiettivi devono essere condivisi con tutta la comunità scolastica e realizzabili.
Ricordiamo in questo momento l’importanza della comunicazione e della condivisione con le famiglie. Bisognerà comunicare anche le nuove regole a tutti, anche ai bambini. Importantissima sarà la formazione per i dipendenti sulle norme di comportamento che dovranno tenere, fondamentale l’alleanza con le famiglie. Occorre mostrare loro la scuola come lo spazio in cui il figlio sta facendo l’esperienza più importante della sua vita. In generale è necessario creare alleanze con tutti: con i lavoratori della scuola, DSGA, RSPP e con i colleghi..

Ritorno a scuola: da dove partire?

Prima regola da tenere presente: evitare i “si è sempre fatto così”. Dobbiamo saper cogliere le opportunità. Come? Partendo per esempio dal QCA (quello che abbiamo), dalla situazione così com’è. Poi bisognerà chiedere agli enti locali, agli uffici scolastici, al territorio. Nel webinar vengono spiegati i due principi per ripartire, il principio di precauzione e di proporzionalità.
Come riaprire quindi? Con una ragionevole prudenza e una temperata valutazione del rischio.

Ritorno a scuola: i tre assi di intervento

Nel webinar vengono poi presentati e approfonditi i tre assi di possibile intervento: spazio, tempo e didattica, sempre legati tra loro. Ecco alcune parole chiave che ti saranno chiare se seguirai il webinar: innovare il setting delle aulesedie, attaccapanni segnati iconograficamente, ricreazioni differenziate.

E’ importante organizzare anche gli uffici, lo spazio del lavoro, pensare per esempio di ricorrere ancora allo smartworking per alcuni lavoratori.
Organizzare ingressi differenziati, una segreteria dematerializzata, e pensare a utilizzare spazi non più utili alla didattica come uffici. E’ bene partire con la ricognizione dei numeri (quanti sono gli alunni della propria scuola?), obiettivi e prospettive della scuola. Le priorità di intervento devono essere dettate dalla mappa valoriale (nel rispetto della sicurezza e dell’equità). Poi si deve passare alla ricognizione di tutto ciò che abbiamo e che possiamo reperire (spazi sportivi, centri anziani, ecc…). E poi cooperare, pensare alla creazione di sinergie e alleanze.

Di questo e molto altro si è parlato oggi nel webinar “Ri-partire e Ri-aprire” realizzato nell’ambito del percorso di Tuttoscuola “LA SCUOLA CHE VERRA’. Come pensare al rientro in classe, tra sicurezza e innovazione“. Nei prossimi appuntamenti cercheremo di capire come agire su tempo e didattica, come modificare la didattica e quale scuola (sicura) pensare per il futuro. Raccoglieremo inoltre le vostre proposte di soluzioni per un ritorno a scuola tra sicurezza e innovazione e ne discuteremo insieme.

Non perdere il ciclo di Tuttoscuola
‘LA SCUOLA CHE VERRA’.
COME PENSARE AL RIENTRO IN CLASSE
TRA SICUREZZA E INNOVAZIONE’

Relatori: Antonella Arnaboldi, Lidia Cangemi e Ottavio Fattorini

Il nuovo percorso che Tuttoscuola ha preparato in vista del ritorno a scuola del prossimo settembre: “LA SCUOLA CHE VERRA’. Come pensare al rientro in classe tra sicurezza e innovazione” è quindi iniziato. Ancora non ti sei iscritto? Tranquillo, non appena lo farai riceverai anche la registrazione del webinar di oggi!
 
Con i nostri esperti stiamo provando a capire come riorganizzare gli spazi in vista della ripartenza e a immaginare  cosa ci attenderà una volta rientrati a scuola. Tutto questo considerando che la ripresa dell’attività scolastica in presenza,  oltre alla necessità di presidiare gli aspetti organizzativi, può divenire occasione per rilanciare su modalità didattiche innovative.
 
“LA SCUOLA CHE VERRA’. Come pensare al rientro in classe, tra sicurezza e innovazione” è un percorso di 3 webinar in diretta utili a orientare dirigenti scolastici e docenti sul ritorno a scuola di settembre prossimo. Un totale di circa 8 ore di accompagnamento-formazione.
 
La struttura dei webinar permette un alto livello di interazione tra candidati e soprattutto con i docenti relatori. Attraverso la possibilità di chiedere approfondimenti, chiarificazioni e spiegazioni, i nostri corsisti possono prepararsi al rientro in classe in maniera più chiara e diretta, godendo della flessibilità che il webinar propone.
 
Nel corso dei webinar parleremo di:
 
– Come tornare a scuola in sicurezza sfruttando al massimo ogni opportunità pedagogica per presentare una scuola migliore;
– come rilanciare la scuola puntando su modalità didattiche innovative;
– come far quadrare le difficoltà organizzative;
– come tornare a scuola nel primo e nel secondo ciclo.

E molto altro ancora!

Scopri il nuovo percorso sul ritorno a scuola

È possibile acquistare il corso “LA SCUOLA CHE VERRA’. Come pensare al rientro in classe, tra sicurezza e innovazione“, aderendo contestualmente alla Membership di Tuttoscuola.

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