Le dimissioni del presidente del CNR Lucio Bianco hanno “cancellato” dagli organi d’informazione l’audizione del professor Carlo Rubbia, commissario straordinario dell’Enea, alla commissione istruzione del Senato, per l’indagine conoscitiva sulle nuove norme per la ricerca scientifica e tecnologica.
Le politiche della ricerca, ha detto, sono “ancora del tutto inadeguate” in tutti i Paesi europei e in Europa, l’Italia si sta contendendo il fanalino di coda con il Portogallo e la Grecia. Di qui, tra l’altro, la fuga dei giovani scienziati di talento. “Serie riforme sono quindi necessarie e urgenti, che permettano di creare un ambiente flessibile e trasparente”, ha insistito Rubbia, dopo aver rilevato: “è indubbio che un aumento delle risorse è necessario, ma assolutamente non sufficiente”.