Quando Trentin lascò il segno tra gli studenti di Terni

Quando si dice “seminare bene”. In occasione della recente scomparsa del sindacalista Bruno Trentin, L’Ipsia di Terni intitolata Sandro Pertini, ne vuole ricordare il contatto diretto ed il contributo dato nella “Sala Secci” dell’IPSIA in occasione della presentazione del libro “Il successo Formativo”, dove, attraverso un’analisi acuta dei problemi della Scuola, emerse la visione limpida di un società che fosse libera da preconcetti politici e orientata ad utilizzare le risorse del territorio come elemento di crescita economica e culturale.

I video del suo intervento fanno parte del patrimonio didattico inserito nell’archivio storico dell’IPSIA e testimoniano la sensibilità dell’Uomo verso i problemi dei giovani e del mondo del lavoro. Bruno Trentin ha rappresentato la coscienza critica della sinistra e in particolare del comunismo italiano, perché ha saputo scindere l’ideologia dal pragmatismo del suo tempo, marcando un netto divario fra la realtà storica che investiva il mondo operaio e la derivazione politica che ne animava le scelte.

Suo grande merito è di aver tracciato percorsi netti e ben visibili sui quali i suoi migliori allievi, da Cofferati a Epifani, si sono impegnati con alterne fortune; ma che, comunque, restano un esempio di come intraprendere una via resa più complessa dall’evoluzione della società di oggi.