Pubblicato il decreto legge sul sisma. Esami senza prove scritte?

In Gazzetta Ufficiale il decreto legge n. 74/6 giugno 2012 sulle provvidenze per le zone colpite dal terremoto

Tuttoscuola aveva espresso preoccupazione per la mancata emanazione di un provvedimento d’urgenza per fronteggiare le emergenze degli esami nelle zone terremotate, come era avvenuto nel 2009 per le scuole abruzzesi.

Il Presidente della Repubblica, in visita nelle zone terremotate, aveva annunciato di aver firmato ieri un decreto legge per nuovi interventi a favore dei territori colpiti dalla calamità

E in tarda serata, finalmente, quel decreto legge è apparso pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale: porta il n. 74 in data 6 giugno 2012 e all’art. 5 parla di scuole.

Più precisamente, all’art. 5 (Ulteriori interventi a favore delle scuole), oltre alla disposizioni per la ricostruzione degli edifici lesionati, il decreto riporta una serie di possibili interventi rimessi alla responsabilità dell’Ufficio scolastico regionale dell’Emilia-Romagna per adattare nel prossimo anno scolastico eventualmente il calendario scolastico, gli orari e la durata delle lezioni, la composizione delle classi.  

Si autorizza, infine, il Ministro a “emanare un’ordinanza finalizzata a disciplinare, anche in deroga alle vigenti disposizioni normative, l’effettuazione degli scrutini e degli esami relativi all’anno scolastico 2011-2012 nei Comuni interessati al sisma”.

Forse già nella giornata di domani, 8 giugno, potrebbe, quindi essere firmata l’ordinanza che consente in diverse situazioni di inadeguatezza degli edifici o di mancanza di sicurezza di non svolgere le prove scritte, limitando l’esame al solo colloquio orale.