Prove Invalsi 2025 al via: fino al 31 marzo le svolgono i maturandi

Sono ufficialmente partite ieri, 3 marzo 2025, le rilevazioni INVALSI 2025, con le prove per gli studenti e le studentesse dell’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado che a giugno prossimo affronteranno la maturità 2025. Le prove, che si terranno fino al 31 marzo, si svolgeranno su più giornate, in base al calendario scelto dalle singole scuole.

Prove Invalsi 2025 obbligatorie per l’ammissione all’esame di Stato

Le rilevazioni INVALSI sono un requisito fondamentale per l’ammissione all’esame di Stato, come stabilito dalla normativa vigente (D. Lgs. n. 62/2017). Per l’anno scolastico 2024/2025, saranno coinvolti circa 51.400 studenti, che sosterranno le prove di Italiano, Matematica e Inglese (con le sezioni di reading e listening), tutte somministrate al computer.

Il via alle rilevazioni è stato regolare, e già oggi sono state effettuate circa 46.000 prove. Questo avvio positivo testimonia una preparazione meticolosa e una continua collaborazione tra le istituzioni scolastiche, il Ministero dell’Istruzione e del Merito e l’INVALSI, che ha consentito di arrivare a questo appuntamento annuale con un’organizzazione impeccabile, garantendo che gli studenti possano affrontare le prove nelle migliori condizioni possibili.

La rilevazione come tappa propedeutica all’esame di Stato

Le rilevazioni INVALSI, pur non avendo un impatto diretto sul voto finale dell’esame di Stato, rappresentano comunque una tappa importante del percorso scolastico e propedeutica agli esami conclusivi. Esse permettono di monitorare il livello di preparazione degli studenti e di raccogliere dati utili per la valutazione del sistema educativo a livello nazionale.

Il contributo delle scuole, dei dirigenti scolastici e dei docenti è stato fondamentale per garantire lo svolgimento delle prove senza intoppi. L’INVALSI ha infatti voluto esprimere un sincero ringraziamento a tutte le realtà coinvolte, ribadendo l’importanza della collaborazione che consente agli studenti di affrontare questa fase del loro percorso scolastico con serenità e consapevolezza.

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