Condividi su Facebook Condividi su Twitter

“In Piemonte è in corso una propaganda pro-nucleare nelle scuole affidata alla Sogin, società che gestisce il sito nucleare di Saluggia. E’ grave che venga fatta informazione a senso unico a dei giovani studenti da una società come la Sogin che per motivazioni economiche legittimamente vede con favore il ritorno al nucleare in Italia. Ritengo che il ministro dell’Istruzione, nel rispetto delle competenze nazionali e statali, dovrebbe intervenire affinché situazioni analoghe a quella descritta non si ripetano“. Lo dichiara il senatore Roberto Della Seta, capogruppo del Pd in commissione Ambiente, che ha presentato in merito un’interrogazione parlamentare al ministro della Pubblica Istruzione.

“Il Provveditorato agli studi di Vercelli – aggiunge Della Seta – risulterebbe non coinvolto nell’iniziativa, che ha visto gli alunni delle classi terze medie della scuola ‘L.C.Farini’ ospiti del sito Eurex-Sogin di Saluggia, assistiti e seguiti da personale della società che accompagneranno gli alunni anche in due prossime visite alla ex-Centrale Nucleare di Trino Vercellese“.

Per il senatore Pd si tratta di “iniziative palesemente promozionali, mentre il tema dell’energia nucleare e il rapporto col territorio, in particolare quello piemontese che ha ospitato e potrebbe ipoteticamente ospitare centrali e siti di smaltimento delle scorie, andrebbe affrontato in ben altra maniera, organizzando incontri dove agli studenti si propone una panoramica il più possibile plurale e rappresentativa del tema“.