Priebke, chi era costui?

Un’indagine del portale specializzato Skuola.net rivela che circa il 21% degli studenti interpellati ha detto di non sapere chi sia Erich Priebke, e quindi non si è schierato sulla questione della celebrazione del suo funerale: nè a favore nè contro, malgrado il clamore mediatico di questi giorni.

Più della metà si schiera invece contro la celebrazione funebre, mentre poco più di uno su quattro si unisce ai favorevoli.  

Più di un quinto degli studenti dunque non ha la minima idea di chi sia il capitano delle SS che nel 1944 partecipò all’eccidio delle Fosse Ardeatine.  E sembrerebbe che non abbia nemmeno provveduto ad informarsi da solo, nè tanto meno abbia chiesto l’aiuto dei suoi insegnanti, visto che sono giorni che tv, giornali e web ne parlano continuamente.

Al contrario, 4 studenti su 5 hanno idee ben chiare in proposito. Più della metà, circa il 51,7% si schiera con coloro che di funerali a Priebke non vogliono sentirne lontanamente parlare. La motivazione di questa loro presa di posizione è semplice: “era solo un criminale, un mostro che non merita nemmeno la celebrazione del suo funerale“.

Per contro, più del 27% dei ragazzi sembra essere più morbido. Questa la percentuale di chi invece sembra propenso alla concessione dell’ultimo saluto al capitano delle SS. “Non siamo noi a dover giudicare” è il pensiero condiviso da questa fetta di studenti convinti che Priebke “meriti un funerale come lo meritano tutti gli altri esseri umani“.