Il Ministero dell’Istruzione e del Merito, con una nota ufficiale, la n. 135779 del 4 settembre 2024, ha chiarito le modalità di copertura dei posti vacanti destinati alle assunzioni tramite il concorso docenti PNRR. Nel caso in cui le graduatorie di merito non siano state pubblicate entro il 1° settembre 2024, i posti in questione non saranno disponibili per le nomine dalle GPS (Graduatorie Provinciali per le Supplenze), ma dovranno essere coperti temporaneamente con supplenze.

Supplenze fino alla nomina dell’avente diritto

I posti vacanti saranno coperti dunque tramite supplenze temporanee, utilizzando le graduatorie d’istituto. I dirigenti scolastici stipuleranno contratti a tempo determinato di tipo N11, cioè supplenze fino al termine delle attività didattiche, con l’indicazione “Applicazione D.L.71/2024”. Tali contratti prevedono una clausola risolutiva che ne sancisce la cessazione nel momento in cui sarà possibile nominare i vincitori del concorso, ovvero gli aventi diritto.

Possibilità di nuove supplenze per i docenti coinvolti

La nota ministeriale chiarisce inoltre che i docenti assegnati a questi incarichi “fino all’avente diritto” potranno essere convocati per altre supplenze dalle graduatorie di istituto. Potranno optare per incarichi la cui durata sia almeno fino al 30 giugno, garantendo loro una maggiore stabilità nel corso dell’anno scolastico.

Questa soluzione temporanea mira a garantire la continuità didattica, in attesa della pubblicazione delle graduatorie di merito, evitando vuoti nell’organico scolastico e assicurando allo stesso tempo la corretta gestione dei posti destinati al concorso PNRR.

Leggi qui la nota del MIM