“Nella Gazzetta Ufficiale del primo ottobre è stato pubblicato il Piano Scuola per la connessione banda larga per le scuole per un valore di 400 milioni. All’articolo 3 del Piano, il Ministero dell’Istruzione ha indicato al Ministero dello Sviluppo Economico che siano servite solo scuole statali di tutti gli ordini”. Lo afferma in una nota Valentina Aprea, deputata di Forza Italia e responsabile del Dipartimento Istruzione del movimento azzurro.

“Esprimiamo sconcerto nel constatare che da questo Piano sono escluse le scuole paritarie che sono parte integrante del sistema pubblico di istruzione. Ancora una volta, il Governo considera scuole di serie B le scuole paritarie, anche con riferimento a servizi di pubblica utilità come l’infrastruttura della banda larga, che dovrebbero essere considerati un “must” per tutti i luoghi deputati all’apprendimento. Mentre denunciamo questa decisione miope, preannunciamo un’interrogazione urgente in Parlamento per chiedere l’intervento del Presidente Conte affinché ripari al più presto a questa ulteriore discriminazione nei confronti delle scuole paritarie, dei loro alunni e delle loro famiglie”, conclude.