Nei giorni scorsi, la stampa ha molto ricamato sul caso di una giovane insegnante di scienze che avrebbe tenuto lezioni di educazione sessuale, rispondendo troppo esplicitamente a domande degli alunni di una quinta elementare della scuola “Bollini” di Novara.

I bambini avrebbero posto alla maestra quesiti su rapporti orali e masturbazione, e sarebbero stati approfonditi temi come il piercing sui genitali, frustini e manette. La reazione dei genitori dei bambini è stata la richiesta di allontanamento dell’insegnante. In ogni caso, è bene ricordare che sono in corso indagini interne all’istituto per ricostruire il reale accadimento dei fatti.

Il tema complessivo è stato oggetto del sondaggio quotidiano di Sky Tg24, dal quale è emerso che  il 72% dei partecipanti approva un’educazione sessuale che non crei tabù, mentre il restante 28% dei votanti non è d’accordo.

Il sondaggio di Sky Tg24, che non ha alcun valore statistico in quanto non basato su un campione elaborato scientificamente, mostra dunque una propensione dei partecipanti favorevole da parte degli spettatori coinvolti a che le maestre diano risposte esplicite alle domande dei bambini in tema di educazione sessuale.