Per non dimenticare Melissa e per gridare al mondo ‘Io non ho paura’. Sabato 26, una settimana dopo l’attentato, gli studenti di Brindisi e di tutta Italia si ritrovano insieme, uniti nel dolore per la morte di Melissa. ‘Io non ho paura, per Melissa e per il nostro futuro’ è l’appello della manifestazione nazionale promossa dagli studenti e studentesse dell’Istituto Morvillo di Brindisi con l’adesione di decine di associazioni, tra le quali Libera, Rete della Conoscenza,Cgil, Arci.

Circa 30 gli autobus in arrivo da tutta Italia per “pretendere verità, difendere la scuola, lottare per il futuro“, riferisce una nota delle associazioni, che così prosegue: “Non si può morire entrando a scuola. Queste parole continuano a rimbalzare nella testa di ciascuno di noi nelle ultime ore. Finora nessuno si era mai permesso di toccare la scuola in questo modo, con un atto che oltre ad essere assassino e criminale è vigliacco e vergognoso. Colpire la scuola vuol dire colpire il futuro di un paese, la speranza di costruirne uno migliore. Le scuole, soprattutto nella nostra terra, rappresentano uno dei pochi luoghi collettivi e di partecipazione. Hanno spezzato i sogni di Melissa ma non spezzeranno mai i nostri“.

Tuttoscuola è vicina agli studenti che manifestano a Brindisi e ne condivide il limpido impegno per una scuola e una società migliori.