"Per gli adolescenti di sua Maestà, centri di raccolta per depositare le armi illegali"

Ancora violenza tra i teen ager nel Regno Unito. A Tottenham, un quartiere di Londra nord, tre teenager sono stati feriti a colpi di pistola. Erano in strada con molti altri coetanei dopo una festa in casa quando sono stati assaltati da una gang di giovani a volto coperto.

A Liverpool intanto la polizia va avanti con arresti e rilasci nella speranza di arrivare al ragazzo incappucciato in bicicletta che mercoledì sera ha sparato tre colpi di pistola all’impazzata e ha ucciso l’undicenne Rhys Jones.

Jacqui Smith, prima donna ministro degli Interni nel Regno Unito, ha intanto preannunciato oggi una prima misura concreta per limitare la piaga delle tanti armi detenute illegalmente e di facile accesso per i teenager. La Smith vuole creare dei centri di raccolta dove si possano depositare armi illegali senza avere guai con la giustizia.

“Ci sono – ha spiegato – madri, sorelle, fratelli che sanno di qualcuno in famiglia con un’arma da fuoco. Si rendono conto che è male e vorrebbero sbarazzarsene”. A suo avviso quest’iniziativa – accolta con molto scetticismo dalla polizia e dall’opposizione conservatrice – non va però assolutamente interpretata come una specie di amnistia.