“Ringraziamo il ministro dei consigli, ma non si può rendere difficile la vita degli studenti coi fatti e poi rincuorarli a parole”. Lo ha dichiarato Michele Pigliucci, responsabile nazionale di Azione Studentesca, riferendosi al messaggio di incoraggiamento inviato da Fioroni ai maturandi. “I primi provvedimenti del ministro Fioroni sono stati arbitrari e in un’unica direzione.

Il blocco della sperimentazione della riforma Moratti non è stato concordato con nessuno, e tanto meno questa assurda scelta di far capitare la terza prova a ridosso della seconda, senza neppure un giorno di riposo. Ci è stato detto – prosegue Pigliucci – che era una scelta obbligata per via del referendum, ma il compito di un ministro è di risolvere i problemi garantendo chi la scuola la vive, e tutelando gli studenti anche a costo di rinviare la terza prova a dopo le operazioni di voto”.

“Ringraziamo pertanto dei consigli, ma alla terza prova – conclude il responsabile di Azione studentesca – saremo costretti a copiare: è l’unico modo per passare una prova come questa senza neppure un giorno di riposo”.