I Parchi nazionali, uno dei settori maggiormente interessati alle nuove forme di turismo, anche di quello scolastico e didattico, sono in allerta per l’allarme tagli lanciato nei giorni scorsi a fronte delle previste riduzioni di spesa anticipate dal ministro.

Il loro timore è del resto condiviso anche dal ministro per l’Ambiente, Pecoraro Scanio che ha preso le loro difese in occasione della recente presentazione del primo rapporto nazionale sul turismo nei parchi. ‘Abbiamo presentato – ha annunciato Pecoraro – un emendamento per esonerare i parchi dai tagli”. Tagli che secondo il ministro sono ”inaccettabili”. Secondo il ministro – prima di arrivare alle manifestazioni di protesta, occorre ”piu’ sostegno e piu’ energia sui parchi nazionali che hanno subito tagli irresponsabili con il governo precedente. Il ministro dell’Economia, ci dira’ di no ma noi insisteremo e alla fine – ha concluso Pecoraro – in Parlamento otterremo questo sostegno”.